Il film segue una trama abbastanza logica a differenza di altri film demenziali che sono basati sui singoli sketch e non sull' intero film
Comunque pur tra alti e bassi si ride e si segue senza annoiarsi praticamente mai.Consigliato a chi vuole passare una serata guardando un film tranquillo senza troppo e impegno e farsi qualche risata.
Voto 7
Film abbastanza divertente, dalla trama scorrevole che non disdegna qualche gag davvero esilarante. Ispirato ad una serie ideata dal grande Mel Brooks, 'Get Smart' è una pellicola leggera e simpatica, ideale per una serata rilassante.
Dei cattivoni russi vogliono distruggere il mondo e gli americani buoni lo salveranno.
scendendo più nel particolare, il gruppo dei cattivoni si chiama chaos, che tra l'altro è il vero nome di una organizzazione cia creata durante la guerra fredda con lo scopo di portare il "caos" (per l'appunto) nei paesi europei, tra cui anche l'italia, tramite infiltrazioni negli ambienti di estremismo politico in modo che la gente ne chieda allo stato la soppressione e quindi senta la necessita di "controllo" da parte del governo. control è proprio il nome del gruppo dei buoni, gruppo concorrente alla cia (non si vogliono granchè bene) e ne fanno parte super-agenti dal nome numerico (23, 99 ecc, senza una particolare corrispondenza grado-numerica). il protagonista è uomo d'ufficio, preciso ma un po' imbranato e racchiude in se il nuovo sogno americano, che non è più avere un lavoro e una casetta, ma avere un lavoro eccitante e stimolante. la scrivania di fatti non gli basta più, vuole l'azione. casualmente per strada incrocerà una ragazza, la prima che si vede nel film, e questa puntualmente diverrà prima la collega e poi l'amante. e già perchè, per una serie di motivi, ottiene il suo primo incarico. qui seguono una serie di eventi più o meno divertenti, mentre altri sono proprio insensati (come il boss dei cattivi che, per dimostrare quanto è cattivo, uccide i suoi scagnozzi senza motivo, solo perchè è cattivo). il film è pieno di gag più o meno ben riuscite, tra cui la bomba finale che sembra uscita da un cartone di willy e. coyote (che esplode all'esecuzione di una nota).
conclusione, i primi 50 minuti filano abbastanza velocemente, anche se banali, i restanti 50 non passano mai dato il ripetersi delle stesse sequenze e il calare del ritmo. se ne può fare a meno.
E' incredibile come chi ha realizzato il trailer di questo filmetto sia riuscito a farci stare tutte le scene che fanno sorridere. Non perchè il trailer sia particolarmente lungo, ma perchè questo film è così vuoto, sottotono e insignificante da non avere spunti comici se non in 3 o 4 occasioni.
Da guardare a pranzo ma non dopo.
Consigliato a chi si è divertito tantissimo con "un'impresa da Dio".
Il voto è 3 che stà per 3 meno meno