Fotografia pallida, quasi sfocata, nella trasposizione di un dramma spesso semplificato dalla legge e vissuto senza un'analisi profonda di quello che davvero rappresenta.
Un uomo indagato per omicidio che aspetta solo in silenzio in cella solo la decisione dei 12 giurati riuniti in una palestra per la decisione che potrebbe costargli tutto il resto della sua vita.
Un'analisi della complessità di un gesto così malvagio e terribile visto sotto gli occhi di quelle 12 persone, così diverse, ma così meravigliosamente reali.
Sono entrato al cinema con una mezza consapevolezza di dovermi sorbire 3 ore di polpettone russo, ne sono uscito invece con qualcosa in più nell'animo, quel qualcosa in più che nessun Vanzina o Muccino di turno riusciranno mai a dare!
Sono stupito da questo film russo che parla della Russia. Ottimi monologhi, interpretati a meraviglia. Dovendo decidere sulla colpevolezza o meno di un ragazzo accusato di omicidio,12 giurati percorrono la loro vita e le loro vicissitudini fino a mettere in discussione una decisione che all'inizio pareva scontata. Veramente una bella sorpresa.
film veramente interessantissimo, eccetto qualche scivolone di filosofia spicciola da quattro soldi in qualche episodio. pochi fortunatamente.
avrei forse preferito una riunione leggermente più breve e un finale diverso. per esempio: il capogiuria che alla fine si rivelava d'accordo coi criminali sin dal principio e che cercava una risoluzione violenta tipo quella che aveva prospettato, animando un finale al cardiopalma e pieno di colpi di scena. ma poi forse sarebbe diventato un'americanata. e invece è un film russo... che parla della russia...
Bella sorpresa questo "12", film russo profondo e imprevedibile, drammatico tanto quanto farsesco, oscuro e al contempo chiarissimo nel messaggio e nella forma. Un cast che elogio per espressività ed immedesimazione, tutti i personaggi sono resi superbamente da questi attori a me sconosciuti, ma che potrebbero meritare migliori ribalte. E' un remake, ma senza i soliti tratti negativi dei remake... Complimenti al regista, ha reso tutto molto molto bene, con l'unica pecca di aver fatto durare troppo la pellicola: 2 ore e mezza forse erano evitabili, ma le caratterizzazioni dei 12 giurati, soprattutto se rese così bene, avevano bisogno, comprensbilmente, di tempo per poter essere snocciolate a dovere. Davvero ottima recitazione, sembrava di essere a teatro, piuttosto che al cinema.
Film non per tutti, e per questo speciale...
Un giusto 8, che spero non si vorrà abbassare con gli odiosissimi 1 dei soliti rovina-media senza cervello.
Buon film russo, un pò lungo e a tratti ridondante (a causa di una sceneggiatura ben strutturata ma in alcuni frangenti inutilmente prolissa). Ottima la recitazione e l'espressività dei singoli attori, tutti davvero bravissimi interpreti. Certo, il film è un pò lungo e pian piano rischia di affaticare lo spettatore, anche a causa dei dialoghi e dei monologhi che si susseguono senza sosta. La regia è pulita, ordinata, non cerca di strafare e lascia il palcoscenico agli attori. Nel complesso, un film piacevole, a tratti appassionante, che, tuttavia, ha la pecca di nascere come remake di una pellicola semplicemente grandiosa.
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(8/10)
