guardabile.. una volta superato il disagio per l'ovvietà delle situazioni e delle battute. ma parte dal presupposto di essere un film leggero, quindi inutile menarla per il sottile.
stupende le parti con proietti, le uniche che almeno per me han meritato lo sforzo di tener le palpebre sollevate.
Film ingiardabile, e ve lo dice uno a cui non dispiacciono i cinepanettoni alla Boldi-De Sica.
ma questo e' di una tristezza assurda.
voto : 2 di stima
Un sei stiracchiato per la commedia all'italiana, la solita minestra che continuano a propinarci per natale e adessoa nche per ferragosto.
ammetto che per lo meno è meno pesante delle solite boldiniane pellicole e desicate volgari...quindi se non altro qualche risata esce invece che scorcere la bocca di fronte a tette e chiappe continue e un milione di straparolacce. tornando al film stesso, carino, una cavolata, ogni storia leggermete stupida, quando mi sono sbellicata nel film?!!? l'ultima parte, proietti entra in scena per sostituire l'attore principale in teatro...sordo nn capisce un tubo di quelloc he gli suggeriscono e fa morire dal ridere!!! grazie gigi tu si che sei storia nel cinema italiano!!!
nulla togliendo però a lino banfi...è sempre grande...ma ormai lo vedo sempre come "nonno libero!"
Un film che non vale il biglietto, stupido e banale.
Pieno di pubblicità (più o meno nascosta) e di propaganda al presidente del consiglio con battute politiche di bassa lega e pa**ose.
Non lo si può neanche definire un "film".
Unica salvezza Gigi Proietti, che però delude per averci partecipato.
Le attrici poi, una peggio dell'altra.
Come ho anticipato, l'inizio con Lino Banfi è a mio parere scontato e fuori luogo. Si può dire lo stesso del secondo episodio, dove chi ha visto non si può dire che sia buon stile.
Il terzo episodio si può considerare alla stregua di un file di epoca, in cui i personaggi incidono sullo stile del film, in ogni caso penso che ci starebbe.
Opinione finale 6 stelle, merita.
Alberto il giudicante.