Senza alcuna ostentazione su strambi poteri paranormali, canini ipersviluppati ed altre amenità (a parte la classica immortalità), i vampiri di questo film sono inseriti nel mondo moderno in maniera credibile, persino riuscendo a creare nello spettatore una sensazione di empatia per la loro condizione di reietti girovaghi.
Vittime e carnefici al tempo stesso, questo film narra del supplizio di un giovane appena "trasformato" e delle implicazioni della vita vampirica in un contesto sociale credibile.
Nonostante sia un film low-budget, è un'opera che un appassionato del genere vampirico non può assolutamente perdere.
questo e un innovativo film dell87,i vampiri sono dei disperati che vivono da secoli solo al buio,sono dei reitti e non hanno canini ma hanno bisogno di bere sangue,un film d'atmosfera,on the road,e romantico che ha ispirato molti registi come tarantino e rodriguez,sottovalutato da alcuni ma di grande impatto,meglio di 30 giorni di buio.
Solitamente ad un film con Jodie Foster dò un 9 o un 10. Francamente però la sua pur grande interpretazione non è sufficiente a far decollare in pieno un film la cui trama è talvolta scontata
Sono cresciuto con il grande christopher lee il piu famoso vampiro cinematografico e vedendo questo film dico. come siamo caduti in basso! i giovani vampiri
sono come lo zucchero sulla pizza margherita .non legano. pero ho visto altre recensioni ed il film alla maggioranza è piaciuto.mah ognuno ha i suoi gusti.