Per l'ennesima volta devo constatare che i grandi film italiani del passato sono misconosciuti, mentre filmetti americani vengono osannati come capolavori. E' il caso del rifacimento di questo magnifico film, quello con Al Pacino: un film decente, senza infamia e senza lode, premiato peraltro con l'Oscar, che viene innalzato a capolavoro dagli sproloqui di utenti semianalfabeti (in senso cinematografico). Quello di Risi invece lo è davvero: ironia, dramma, la tragedia della vita e la liberazione della morte, soprattutto c'è Gassman in uno dei suoi migliori film. La grandezza di questo attore mi lascia senza parole, ogni suo gesto o espressione è esattamente quello che si deve fare per quel ruolo. Bisogna riscoprire il grande cinema del passato, quello di oggi è solo spazzatura.
Ho appena finito di vedere Profumo di donna parlo di quello originale di Dino Risi Con Vittorio Gassman. Conoscevo solo quello “americano” che giudicavo, come molti di voi, un grandissimo film. Bene, dopo aver visto Gassman mi sono dovuto ricredere. Gli americani sono bravi, soprattutto a vendere i propri prodotti. Hanno insegnato a tutto il mondo come farlo. Gli italiani hanno invece insegnato il cinema, la recitazione a tutto il mondo. Con tutto il rispetto per Pacino (che adoro), Gassman è infinitamente grande un patrimonio per l’Italia e per chi ama il cinema (credo che anche Pacino nutra una grande ammirazione per lui) e invito tutti a vedere “Profumo di donna” e non solo “Scent of a woman”. Infine non mi spiego come mai in questo sito non ci sia la recensione del film italiano…