Secondo me ci sono alcuni voti bassi per due motivi. Il primo: il nome del film. Questo è un prodotto completamente diverso dal libro di Saviano. Cinema e letteratura si esprimono in maniera diversa. Forse chi ha letto il libro è rimasto un pochetto sorpreso dopo aver visto il film. Il secondo: questo è il modo in cui deve essere fatto il cinema. Dello stile televisivo a cui la maggior parte degli spettatori è abituato, in questo film non vi è assolutamente traccia; questo sicuramente ha "allontanato" spettatori dal film. Siccome io amo il cinema e non le serie tv...dico che questo è un film perfetto. Dalla fotografia al montaggio, dal peso sociale che ogni film dovrebbe avere alla performace degli attori. Tutto è perfetto. Erano anni che non si vedeva un film italiano di questo livello.
Io disprezzo abbastanza il cinema italiano soprattutto quello "comico". questo film però non è da rinnegare. devo dire che rappresenta bene un microcosmo criminale abbastanza vicino a quello che pensiamo o che almeno io penso di queste bande organizzate. vediamo il degrado abitativo e morale delle persone. vediamo che scissionisti e camorristi vengono dagli stessi pianerottoli o dalle stesse famiglie. vediamo come la camorra dia un contributo in denaro alle famiglie dei carcerati. vediamo le aspirazioni di ragazzini che vogliono diventare "bravi ragazzi". vediamo anche una polizia impotente che nonostante arresti e retate non riesca a scalfire il cuore del problema. ma non possiamo sottacere che questo film col libro di denuncia di saviano non c'entra assolutamente nulla. questo è un film sul crimine organizzato italiano, girato tipo documentario per renderlo più realistico ma del libro qui non troviamo traccia. il libro era un libro di denuncia molto forte, questo film invece, e ne è il suo merito maggiore, ci fa vedere quello che succede ne sottobosco criminale. da qui a dire che fa schifo o che è un capolavoro ce ne passa. e' un film realistico, uno spunto anche per gli altri registi italiani. e' un film vedibile che non lascerà il segno come film ma da qui si potrebbe ripartire per ritornare a fare un buon cinema anche in italia. i registi li abbiamo ed anche le capacità basta che smettiamo di produrre schifezze come "vacanze di natale" e similari. do un 7 di incoraggiamento a tutto il cinema italiano. un appunto: questo film agli oscar è stato giustamente escluso, non valeva la nomination.
un film decisamente scadente, che ha come unico punto di forza una sceneggiatura riadattata da un libro che, lontano da essere un capolavoro letterario, è di una potenza di contenuti disarmante. un pugno allo stomaco, toccante, spaventoso, emozionante. ma non è che se il libro è così forte, un film da esso tratto lo possa essere egualmente. come il libro a livello letterario è scarsino, il film a livello cinematografico è scarsino, solo che il film non ha manco una sceneggiatura originale. e secondo me la sceneggiatura è comunque tagliata male.
darei un 5- ma abbasso a 4 per il fastidio immenso nel vedere che per gli oscar è stato presentato questo, giustamente escluso, invece che il divo, capolavoro assoluto della cinematografia che sarebbe entrato nella cinquina senza problemi.