Si vede che non c'era niente di meglio da inviare negli usa, per partecipare all'oscar. ciò sta a significare lo stato del cinema italiano, che continua sopravvivere con i contributi dello stato, e quindi nostri. a parte un giudizio pessimo per un film di cui si capisce pochissimo, perchè parlato in dialetto stretto, non comprendo come si possa classificare un bel film. mi spiace dover esprimere in questi termini, ma non so cosa altro dire, se non quello che è scritto, in modo riassuntivo, nel titolo dell'opinione.
Io non ho capito niente
secondo me andavo sottotitolato.
spesi soldi inutilmente.
non posso dare un giudizio perchè non ho capito niente lo ripeto e la cosa mi è spiaciuto
Suppure tratto dal famosissimo libro, questo film
è sopratutto avvincentemente nuovo. Ancora non conoscevo questa realtà su Napoli,per sentito dire
forse! tutti sappiamo il traffico dei camorristi
ma sul grande schermo rende il massimo nelle 2 ore e 40 minuti.Mai troppo violento,bravissimi gli interpreti, ottima la regia. Spero su un premio a Cannes.
Si resta allibiti nel vedere il solido film Gomorra in quanto,giusta la verità delle immagini,ci si chiede come tutto questo sfascio sia stato consentito negli anni.Mi hanno colpito molto le scene girate presso la macrostruttura delle Vele,che sembra un Inferno dantesco.Bravo il regista nel gestire molti attori presi dal popolo e grande Servillo.
Mi auguro in futuro di poter tornare a vedere la cara Napoli del mandolino e Pulcinella.