premessa,il film è tratto da un cartone animato giapponese degli anni sessanta,i fratelli lo hanno spolverato,colorato,rivitalizzato sotto ogni punto di vista,puo piacere a tutti basta sapere cosa si sta guardando,la trama è carina niente di nuovo,ma il film mostra i muscoli sotto l aspetto visivo(in bluray è bellissimo)una via di mezzo tra anni 50 e futuro molto particolare con effetti speciali che mischiano cartone animato e computer grafica in gare toste fino al midollo.buonissimo il cast di attori tutti a proprio agio nei propri ruoli che vi accompagneranno in questo turbine di azione,simpatia e adrenalina,sino al finale esplosivo....i wachowski non sbagliano un colpo,adoro questo film e se volete vedere qualcosa di un po diverso dal solito non sbagliate,puntate su speed racer
Il perchè di molti pareri positivi è la prima domanda che mi è venuta in mente subito dopo aver finito il film è la risposta è che il film è talmente brutto che pare sia unanime è oggettiva tale visione,tanto da non perderci tempo a scrivere una recensione perchè il clamoroso flop ha già punito il film ed infilare il dito nella piaga può sembrare fuori luogo ma io scriverò ugualmente per avvertire la gente a non lasciarsi ingannare dalle 6-7 commenti positivi lasciati da qualche ultra fan della cgi (e non del cinema).
la sceneggiatura è pessima,scontata,ovvia priva di emozioni,il montaggio osceno(fastidiosissime le facce che scorrono ad ogni cambio di scena),rumoroso pieno di frenesia ma privo di reale ritmo come una velocissima cacofonia e non una sinfonia ordinata,il cast è eccellente ma sprecato per un simile prodotto,la cgi è volutamente elementare,si cerca la sperimentazione ma si giunge con un prodotto sconclusionato,visivamente scadente e infantile.
speed racer vive di uno spirito anni 50,ma se in prodotti cinematografici come pleasantville l'elemento serviva a sottolineare l'ingenuità che doveva essere superata o in prodotti ludici come bioshock era un elemento citazionale e di infantilità inquietante qui in speed racer è visto con convinzione come se ci credessero davvero,fermi in un nostalgico sogno americano anni 50 vittime della sindrome di peter pan ed è questa la cosa più patetica.
i wachowski hanno puntato tutto sull'innovazione visiva dimenticandosi della sceneggiatura e ciò gli ha portati ad un film non certo innovativo ma solo noioso,un prodotto che va aldilà del cinema e diventa fastidiosa demo visiva,film che può piacere a chi si accontenta di qualche trovata di cgi colorata,non posso neanche accontentarmi dell'aspetto visivo perchè la cgi è (anche se volutamente) falsissima e i green screen si notano ovunque,la musica è solo fastidiosa ed insignificante almeno matrix aveva effetti speciali perfetti e musica moderna ultra incalzante,insomma speed racer è un film che già in parte dimenticato nel giro di qualche anno sarà definitivamente nel dimenticatoio al massimo vivrà solo di qualche amante dei b-movie tipo superbabies: baby geniuses 2 (un po come i gusti di tarantino che ama i b-movie anni 70) che lo troveranno geniale per il resto speed racer è il trash più costoso.
9 di media a questo film è un insulto per quelli che se lo meritano veramente... la trama è proprio una storiella, la sceneggiatura banale, la fotografia un mix di cartone animato e videogioco... se proprio volevano farlo così, era molto meglio una pellicola d'animazione. Per un bambino può andare bene, ma sono convinto che dopo un pò stufa pure lui... si merita 2 ma dò 1 per abbassare la media esagerata!!
Se vi aspettate una grande e fittissima trama lasciate perdere, ma se avete la possibiltà di godervi questo spettacolo in dvd, procuratevelo subito: un film che sfrutta al mille per cento le varianti colore che mette a disposizione la grafica su dvd. Immagini spettacolari che non riuscireste a vedere nemmeno nei migliori sogni Disney. Consigliato da chi si è goduto lo spettacolare circuito di Speed Racer su 50 pollici. Da noleggiare.
Il film non deve essere seguito ma guardato ed ascoltato. Ogni inquadratura è un'opera di computer art, dove nulla è lasciato al caso. I vestiti dei personaggi, gli oggetti e gli sfondi disegnano una trama tutta loro che rende quasi inutile la trama del film, che a mio avviso, è stata volutamente banalizzata per non distogliere l'occhio e l'orecchio dal vero spettacolo.Grande.