W.A. non finirà mai di stupirmi! Un film intensissimo di rara bellezza. Favoloso, in linea con lo stile e le performance cui siamo abituati. Merita 8e1/2
Non dico che non ci capite niente di cinema, ma dico che non siete per niente aperti sensibilmente, questo film guardandolo mi rende felice, ma di una felicità unica, mi sento bene.
Bellissime scene, inquadrature, foto, ma la storia non decolla mai e scorre lentissima. Piuttosto noioso, ci si aspetta sempre che "cominci" la commedia, ma non comincia mai.
Credo che sia il miglior film di Anderson: questa volta gioco formale, comicità e riflessione sui sentimenti si equilibrano alla perfezione in una galleria di spumeggianti invenzioni visive e di situazioni inaspettate. Questo film è un piacere per gli occhi, per le orecchie e per la mente.
Sinceramente non capisco come nella recensione questo film sia definito migliore del "disastroso" (!?) Zissou.
Sara' ottimo tecnicamente ma la storia non prende, non decolla mai. Sembra solo un progetto dove il solito tema di Anderson, famiglia disgregata, viene messo di forza su un treno ma senza perche'. Quasi che il regista volesse per forza mettere India e rotaie nel suo film prima ancora di avere uno straccio di idea per la sceneggiatura. Ottimo Brody, insipidi gli altri due.
I Tenenbaum e Zissou erano fantastici per le interpretazioni degli attori e la comicita' demenziali. Qui invece c'e' una bella scatola... vuota.
Andrea Boarini, 34 anni, S.Giovanni Valdarno (AR).