Beh, a onor del vero il film è leggerino, troppo buono e buonista e molto falso nella ricostruzione ambientale, i cattivi non sembrano per niente tali (neanche kgb) e Damon è tutto tranne il figlio di p*** che dovrebbe impersonare (a cominciare dalla faccia); certo le scene di gioco sono affascinanti, Malkovitch è grande (Turturro pure) ma il tutto non è credibile (il rettore che presta 10.000 dollari a Damon...ma dai!).
Meglio, molto meglio "Regalo di natale", è tutto un altro film, ok, ma proprio in tutti i sensi.
Entra sicuramente nella top five dei miei film preferiti... ammetto di amare il gioco e quindi un film sul poker per me è come miele per un orso...
Bella storia, attori ottimi, straconsigliato!
La sera avverto inquietudine dentro di me. cerco di saturare questi vortici che posseggo, cercando l'azzardo. solitamente questi periodi vanno e vengono. questo è ciò che mi ha fatto trovare il c l u b. un posto dove combattere e dimostrare chi sei. fino in fondo. nella "cadillac del poker" per usare l' enunciato,presente nel film, che spiega le regole del gioco. il poker alla texana. senza limiti. dove il principiante può battere il professionista.
paragonare questo film a "regalo di natale" vuol dire non aver capito che sono due sport diversi. il poker tra "finti" amici, contro l'università della carta, con annesso dottorato di specializzazione. e adrenalina sparata al massimo sin dal momento in cui apriamo le carte, stiamo paragonando una f1 con un auto sportiva.
l'aria fumosa e tesa, le facce poco raccomandabili, l'estrazione sociale differente, persone che non conosci, il numero dei giocatori...
voglio uscire da questa droga, ma non ne posso fare a meno...
l'inizio di rounders con discesa verso la bisca è quanto di più vero esista in certi posti notturni...
Penso che Il Giocatore sia un film che rispecchia molto la realta, quella di un mondo che tanti ignorano ma che esiste, un mondo che fa venire i brividi a chi non lo conosce ma che e' piu' che normale per chi come Matt Damon nel film lo vive abitualmente , lo lascia e poi definitivamente lo ritrova dopo una delusione d'amore che in realta è solo un pretesto per ritornare ad essere se stesso cioe' un sognatore solitario una persona che e' nata con il gioco nel sangue che per lui e' uno stile di vita che puo' portarlo alla rovina o all'esaltazione ma in ogni caso e' il suo mondo. La sua compagna giustamente lo lascia perche' si rende conto di passare in secondo piano e non per i soldi che lui perde o vince ,lei verra' sempre dopo il gioco ( triste ma vero )e non riesce ad accettarlo.Edward Norton è un amico irrazionale che s'incontra in un mondo cosi' vario , mentre Matt Damon e' il vero grande giocatore freddo e deciso infine John Turturro e il classico giocatore che tira a campare come si dice nel mondo del gioco egli sarà sempre un ibrido.Devo complimentarmi con il regista John Dahl per avere fotografato alla perfezione questo mondo e per averci regalato questa storia a mio avviso reale in un modo originale e sdrammatizzando in alcuni frangenti un ambiente crudo e pericolosissimo, nota di merito per l'interpretazione di John Malkovich, nel complesso bellissimo film.
Trailer in versione italiana (it) per Persepolis (2007), un film di Marjane Satrapi, Vincent Paronnaud con Paola Cortellesi, Sergio Castellitto, Catherine Deneuve.