Steve Carrell è davvero un buon attore.
Se mettiamo a confronto il film che l'ha reso noto ai più, 40 anni vergine, e questo, notiamo come sappia risultare credibile nelle vesti del mezzo sfigato con comportamenti più che discutibili. La differenza però, sta che in 40 anni vergine, l'intento era far ridere, in questo film no.
Tutte le vicende iniziali, che apparentemente dovrebbero far sorridere, ci fanno capire la complessità interiore del personaggio, e le difficoltà che prova a relazionarsi con gli altri, e con la sua famiglia in primis.
Certo, qualche scena buffa c'è nel film, fa sorridere, ridere, ma fa anche emozionare, commuovere.
E' un film che consiglio, procuratevelo, affittatelo, prendetelo come volete, ma guardatelo. :)
Seppure ogni singolo fotogramma del film sia prevedibile sin dalla prima scena, il film è caruccio e simpatico. Inoltre... Suggerisce molti giochi passatempo da fare in famiglia, non tutti proprio conosciuti... (il gioco del circo è stato il mio preferito in assoluto).
Sicuramente trama già vista e rivista, ma trovo l'interpretazione degli attori davvero bravi e sorprendenti. Ottime inquadrature da parte del regista che inquadra tutti i volti de vari personaggi trasmettento allo spettatore tante tipi di penser diversi e fa vivere queste emozioni. Belle scene, come i paesaggi e colori. Un film da vedere in compagnia per passare una bella serata nente di impegnativo. Consiglio di vedero.
Dopo l'exploit di 40 anni vergine, siamo ancora in attesa di un film decente di Steve Carrell.
Si strappa qualche sorriso ma nulla di più, anche se la sceneggiatura non era così male. Forse qualche situazione alla Ben Stiller avrebbe reso la pellicola più dignitosa.
In ogni modo non vale la pena andare al cinema per vederlo.