questo film è uno di quei tanti horror, che poi tanto horror non è.
secondo me era un buon film se l'assassino fosse stato uno di quei ragazzi, non quello che hanno ucciso e il finale dove se lo ritrova ancora e uccide anche la ragazza era prevedibile e deludente.
Mi è piaciuto invece il fatto del bigliettino, della presunta sorella dell'assassinato e la suspance che metteva.
Slasher di maniera nato sull'onda del successo di Scream e seguiti, So Cosa Hai Fatto deve confrontarsi con il fatto che proprio il suo illustre predecessore ha rotto e smontato il giocattolo dello slasher-movie, esponendone i meccanismi e gli stereotipi. Meccanismi e stereotipi che questo film abbraccia in pieno, nella loro versione più trita e ritrita. Lo sceneggiatore Kevin Williamson qui sembra il fratello scemo dell'uomo che scrisse Scream, e appare più che altro ispirato dal suo contemporaneo lavoro sulle puntate di Dawson's Creek. Tutto è prevedibile, dalla prima all'ultima inquadratura, e basta aver visto tre vecchi slasher, più Scream, per capire come va a parare la vicenda, chi muore (senza peraltro che venga versata una sola goccia di sangue) e in quale ordine. Ciononostante, fino alla scena dove i quattro allocchi protagonisti gettano l'uomo in mare, il film si mantiene vedibile, divertente e perfino un po' teso; il collasso avviene dopo, quando ogni buon senso viene dimenticato, la suspense si dissolve e cominciano ad accadere cose improbabili: la palma dell'idiozia in questo senso va alla sparizione di un cadavere e centinaia di granchi vivi dal bagagliaio di una macchina, in mezzo alla strada, in pieno giorno, senza lasciare nemmeno una traccia, nell'arco di pochi minuti. Finale deprimente, con l'assassino che entra in scena un paio di inquadrature prima della sua rivelazione, la quale si risolve così in un anticlimax clamoroso. Ovviamente c'è il solito doppio finale dove "l'assassino creduto morto torna in vita per lo spavento finale", sempre per citare Scream. Attori mediamente atroci (inclusa la sempre pessima Sarah Mi...oh, avete capito, Buffy), ma c'è una brava e sprecata Anne Heche nel ruolo di campagnola tocca. Il film ha avuto un successo inaspettato (e incomprensibile) e due seguiti, ma niente e nessuno mi convincerà a vederli...
Un film davvero ben realizzato,le scene piene di suspence,il cast ottimo sopratutto la bellissima Gellar che nella scena prima di morire per me prende un 10 pieno,ben girato,scene non banali.Unico difetto un pizzico di lentezza che con le scen di suspence va via .8 a So cosa hai fatto.
ricordo le prime volte che lo fece in tv a tarda serata andavo a malapena alle medie quindi ero abbastanza piccola che mi impaurivano certe scene tipo quella di quando tagliano i capelli mentre quella dorme, di quando viene rincorsa dopo essere scampata dalla macchina della polizia e corre urlando... oggi dopo averlo rivisto mi mette quel senso di mistero e tragedia, la paura e la tensione me la mettono ancora. non sapevo che avevano fatto il seguito, lo vedrò sicuramente