Purtroppo non si può perdere. Dico purtroppo perchè il contentuto di questo documentario ti prende allo stomaco e non ti lascia facilmente, però è veramente necessario conoscere.
Ho visto questo documentario poco fa ed è stato un ulteriore colpo alla mia dignità ed alla mia identità campana. Poi sono uscito dal cinema e in strada c'erano orde di persone festanti e spensierate che facevano un insopportabile baccano coi tamburi portando in spalla un'effige della madonna. Camminavano lateralmente ad una delle strade che ho visto nel documentario.
Ho pensato alla drammatica situazione in cui vivo e poi ho pensato all'abnorme ignoranza delle persone che mi circondano, ho fatto due piu due ed ho capito tutto, almeno credo...
...non può lasciare indifferenti questo documentario...la sensazione che lascia è che fa male...un pugno nello stomaco ma che si sente fino in fondo...la sensazione è che 83 minuti siano davvero pochi...concentrare 14 anni di emergenza "ufficiale" (quella ufficiosa ovviamente dura da molti più anni!!!) in 83 minuti è impresa ardua...lascia l'amaro in bocca il dover aspettare queste iniziative indipendenti e di nicchia (vista la distribuzione piccola, di breve durata e pochissimo pubblicizzata) per far sentire ai campani e a tutta italia come è stata distrutta questa terra...
questo documentario è da vedere...come dovere!!!!...andrebbe proiettato nelle scuole, in tv a ciclo periodico...andrebbe esteso e prolungato...chi ha ancora l'occasione di trovarlo al cinema non se lo lasci scappare...è uno dei pochi casi in cui spendere dei soldi al cinema (soprattutto in questo caso di matrice italiana) vale veramente la pena.
straconsigliato!!!!!