Veramente riusciti questi personaggi in questi 3 episodi. Lo stralunato nel primo(è bastato mettere di nuovo l'accento delle loro voci); il professore nel secondo (la mascherina in auto)e la Gerini così spiritosa nell'utimo episodio. Verdone poi è veramenta capace di raccontare e interpretare l'Italia di oggi.
P.S. Bastava 10 minuti piu' corto. Un sacco bello.
A parte che i personaggi di Verdone sono sempre gli stessi e l'attore si ripete un po' come Woody Allen, il secondo episodio è decisamente sconcertante. A contrapporsi al solito personaggio ossessivo questa volta non vi è più la moglie ma il figlio, il quale non viene dagli sceneggiatori per nulla negativizzato anche quando fa introdurre uno scassinatore in casa per rapinare la cassaforte paterna o quando abbandona il padre nelle catacombe e gioisce in modo sfrenato quando presume che lo stesso sia morto. Davvero un pessimo esempio da additare ai giovani! Non ci lamentiamo poi che vengono fuori altri casi tipo Novi Ligure. Non ci si rende conto che le persone immature traggono modelli da emulare proprio da film di massa come quelli di Verdone.
Verdone ha fatto centro, come sempre.
Le situazioni che ci offre sono quadri reali di ciò che è la nostra società ...... dipinti anche estremizzati ma reali.
Bello e Divertente ...... Ma con Riflessioni.
non condivido l'opinione di chi ha detto che, visto che l'alternativa sono boldi e de sica, questo film meriterebbe comunque un giudizio positivo. Ma de che? a parte che il cinema italiano non si riduce a quei due nomi (ma l'ultimo virzì l'avete visto?), un film vale o non vale in sè, per ciò che esprime o (come in questo caso) non esprime. La domanda che mi sono posto mentre scorrevano i titoli di coda era: ma perchè ho sprecato un'ora e mezza della mia vita? il primo episodio è inutile e irritante, il secondo sembra la recita di fine anno scolastico di una terza media, il terzo, oltre a essere banale in tutto (storia, regia, recitazione), riesce nell'intento di farti odiare due personaggi che nel film originale erano adorabili. A parte il fatto che il figlio che si esprime con i bigliettini è rubacchiato da "little miss sunshine"... Una profanazione, come quando hanno tentato di rifare "febbre da cavallo". I miti non si toccano, si lasciano lì dove sono, nell'immaginario di quelli che li riguardano all'infinito, ne imparano le battute a memoria. Verdone, ma questo film era obbligatorio? ne hai fatti tanti di veramente belli, te li ricordi? se vai in videoteca te li noleggiano, ti farebbe bene riguardarli.
D'accordo....grande, grosso e verdone non sarà un capolavoro, anzi...! questi tre personaggi hanno fatto il loro tempo, e sarebbe pure ora che se ne andassero in pensione. e' vero, forse come film è eccessivamente lungo, non sarà di sicuro uno di quei film che verranno ricordati dai posteri, anche se non manca di godibilissimi siparietti (pochi per la verità); certo, alcune battute sono senz'altro forzate, e a mio parere l'unica vera esilarante novità è stata...il cassamortaro supercoattone massimo marino (un grande!)ma.... vi siete mai chiesti quali sono le alternative del cinema comico italiano? ne vogliamo davvero parlare? secondo me, meglio stendere un pietosissimo velo ,e mi riferisco soprattutto ai soliti boldi-de sica (ahi ahi ahi christian, gli unici veri film della tua carriera, solo con carletto potevi farli!!!)...per non parlare dei sig.ri pieraccioni e ceccherini... ma a voi fanno davvero ridere? e salemme, poi? lasciamo perdere... secondo me, i massimi capolavori di questi comici o presunti tali, non valgono nemmeno la peggior battuta di quest'ultimo film del grande carlo....ed è tutto dire! purtroppo, personaggi inarrivabili come il compianto troisi e l'oscar benigni, erano,sono, e resteranno unici...i soli che, insieme al grande carlo siano riusciti a farci fare delle sane risate in modo intelligente, a farci ridere e pensare senza dover ricorrere al fin troppo facile e ruffiano escamotage della parolaccia e della battuta volgare a basso costo....! forse sarò un pò troppo di parte, perchè amo carlo e il suo cinema...ho tutti i suoi film, lo seguo fin dai tempi di non stop, praticamente dalle sue origini televisive, considero borotalco e compagni di scuola come degli inarrivabili capolavori non solo del cinema comico, ma dell'intera cinematografia italiana...e tutti gli altri suoi films non sono certamente da meno: ognuno di essi ha lasciato un segno indelebile nella storia della commedia all'italiana...cos'altro dire? per questo ed altro, carlo per me merita un bel 10 e lode, non dico per il suo ultimo film, che per me meriterebbe un 6 di stima, ma sicuramente per tutto ciò che di bello ci ha saputo regalare in quasi 30 anni di carriera cinematografica....
grazie carlo!
Trailer italiano (it) per L'ultima volta che siamo stati bambini (2023), un film di Claudio Bisio con Alessio Di Domenicoantonio, Vincenzo Sebastiani, Carlotta De Leonardis.