FilmUP.com > Opinioni > Brazil
HomePage | Elenco alfabetico | Top 100 - La Classifica | Scrivi la tua Opinione


Brazil

Opinioni presenti: 42
Media Voto: Media Voto: 8 (8/10)

Scrivi la tua opinione su questo film


Altre risorse sul film:
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni

Ordina le opinioni per: Data | Voto | Età | Città

Attenzione: nei testi delle opinioni, potresti trovare parti rivelatorie del film.



Veramente unico nel suo genere!!!

(10/10) Voto 10di 10

La burocrazia può arrivare ad inglobare l'individuo,rendendolo estraneo a sè medesimo?Gillian grida con atroce veemenza il suo "Sì",cofezionando una pellicoa nera e claustrofobica di orwelliana memoria.Caratterizza il protagonista lìincapacità di farsi ascoltare soprattutto dalla madre:quest'ultima resa nostruosamente come una vecchiaccia solo capace di badare a sè e ai suoi molteplici interventi di chirurgia plastica.La salvezza in un tal marasma è quella di ricorrere ai sogni e agli altrego.Quello che però mi pare voglia sottointendere il regista è che il protagonista,pur vessato da tutto e tutti,non incarna la figura dell'eroe che resta buono,ma è esso stesso incapace di dare ascolto al prossimo.In Brazil infondo nessuno si salva poichè nessuno lo merita.Perciò l'ho definito unico nel suo genere,pochè la pazzia salvaguarda d'all'accorgersi che in fondo non si è migliori degli altri.So che questa è solo parziale chiave di lettura delle molteplici altre possibili,ma mi sembra la più pregnante ed è solo la mia opinione su un film che onestamente non rivedrei più di una volta,ma che per il coraggio dimostrato nel modo di trattare le tenatiche trattate merita più del massimo dei voti...



Daniele, 29 anni, Alessandria.




un capolavoro della fantascienza.

(10/10) Voto 10di 10

Un film straordinario visionario e onirico che ti fa riflettere sul modo di vivere della società che quasi non e molto diversa da quella attuale che tende a rendere gli individui spersonalizzati e privi delle propie ideologie.LA metafora e molto simile a quella che vuole rappresentara anche in maniera non diretta e i personaggi simbolici come quelli di de-niro che vogliono cambiare le cose.un film da rivedere e capire,innovativo come lo e stato terminator dello stesso anno!



Sebastian, 20 anni, Udine.




Pazzesco!

(10/10) Voto 10di 10

Innanzitutto non riesco a capire come qualcuno può ritenere un film come questo palloso mi riferisco a Luca, è un film che và capito, và studiato e và interpretato per quel che è, così come tutti i film di Terry Gilliam non ci si può soffermare sulla parte esteriore del film, secondo me è un capolavoro di film, è una commedia fantascientifica amara che critica in modo amaro la società e la burocrazia, certe scene fanno persino paura per quanto sono grottesche, sapevo che Terry Gilliam fosse un grande regista ma dopo aver visto Brazil lo ritengo veramente un genio folle, un film visionario ma che ha una grande morale critica e un grande significato dietro, è un film principalmente contro la burocrazia, contro la società moderna, quella che non puoi nemmeno aprir bocca se non firmi un modulo un barra 8, è proprio questo su cui punta Gilliam, criticare la burocrazia che ci tiene schiavi del sistema, e ha sfornato un vero e proprio capolavoro onirico e pazzesco. Esilarante De Niro, e bravissimi gli attori. Da ricordare la scena in cui tutti i fogli gli vanno adosso fino a ricoprirlo come se la burocrazia impersonata nei fogli ce l'avesse con lui, che è contro la burocrazia. Insomma un Capolavoro!



Durden, 16 anni, Roma.




Terry Gilliam genio come sempre

(10/10) Voto 10di 10

il film è perfetto dal punto di vista dei contenuti e da quello tecnico,il regista è un genio,che si vuole di più?ho letto le recensioni con voti bassi,inviterei quelle persone a guardarsi un altro genere,molto più semplice,o a informarsi su questo perchè probabilmente non l hannop capito,vi consiglio tutti i film di terry gilliam e dei monty python.ciao.



Michele, 22 anni, Settimo San Pietro (CA).




Gioiello di rara intelligenza.

(10/10) Voto 10di 10

No...! chi non apprezza questo variopinto incubo a metà tra sogno e cruda realtà, che potrebbe attenderci nell'immediato futuro, probabilmente non accetta quello che di più attuale e avvilente già capita nella società odierna, nella cultura del sopruso burocratico, nello sgomitare del collega d'ufficio pronto a saltarti alla gola e schiacciarti sotto il suo tallone pur di arrivare prima di te a bearsi nella luce dorata dello sguardo del caposettore. ma questo è ancora niente, nell'universo convulso di questa vicenda, caratterizzata proprio dalla presenza soffocante ed oppressiva di questi "tubi". a mio parere si tratta di una metafora molto azzeccata, facente parte di un certo tipo di visualità classica che troveremo in moltissimi altri film. comunque la forma "tubo" mi sembra chiaramente inflazionata apposta per rappresentare lo scorrere continuo di qualcosa, fuori e dentro di noi; dati, notizie, materiali, posta, liquidi, congegni spia... i tubi portano tutto in ogni luogo. siamo nel 1985 (anno del film) e l'era del personal computer stava appena cominciando a emettere i primi vagiti.ma la stessa storia raccontata sembra ambientata in un imprecisato periodo a cavallo degli anni 50, a veder le fogge dei vestiti, le case e gli oggetti domestici. ed è chiaramente un'esagerazione, il telefono sul comodino del protagonista somigliante più ad una piovra dai mille tentacoli che a un apparecchio per comunicazioni normali. nei "computer" dell'ufficio spuntano chiaramente valvole da vecchia radio, i palazzi del potere sono immensi,bui e cavernosi. tutta la scenografia del film è improntata all'esagerazione, al malfunzionamento, alla contraddizione in termini e per gli amanti del particolare nascosto c'è davvero di che leccarsi i baffi. a mio modesto parere,è molto più questo un film di denuncia sociale di molti altri che si ammantano di serietà, di atmosfere grevi, di dialoghi seriosi, di concetti più nascosti e meno comprensibili. se vi capita tra le mani il dvd (a prezzo ridotto nei centri commerciali) non lasciatevelo scappare. e' davvero un cult.



Giovanni, 58 anni, Meda (MI).





Sfoglia indietro   pagina 1 di 9   Sfoglia avanti

Scrivi la tua opinione su questo film


FilmUP
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni



Ricerca Opinioni
Elenco alfabetico:    0-9|A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M|N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

Cerca:     Titolo film     

I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Attenzione!
Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link:

Installa Flash
Trailer italiano (it) per Paw Patrol: Il Super Film (2023), un film di Cal Brunker con Mckenna Grace, Taraji P. Henson, Marsai Martin.

Tra i nuovi video:
Cerca CINEMA
Film:
Città:
 
Provincia:

I film al cinema nelle sale di: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bari, Genova, Firenze Bologna, Cagliari, tutte le altre città...
Oggi in TV
Canale:
Orario:
 
Genere:
Box Office



© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: