Non ho letto il libro, ma il film è bello, non bellissimo, ma bello...
Francamente non merita il 10 dato (io darei un bel 7,5) ma il voto finora era troppo basso per lasciarlo così.
Chi non l'ha capito e/o apprezzato è meglio che vada a a vedere i film di Vanzina & C., oppure le cagate americane con "spara-spara" e "fantascienze" varie che non hanno nulla a che vedere con la realtà come quel tale Andrea che dice che solo gli americani sanno fare i film.
Su 200 film visti quest'anno i più belli sono tutti italiani, ed ho visto anche film del genere Hulk ed Iron Man, quelli che proprio non riesco a vedere sono i film comici del genere De Sica/Boldi.
Bella la storia, l'affetto per la figlia, il rapporto con il fratello mito per la nipote, con la cognata stressata, con le persone che stanno intorno alla villetta dove Moretti aspetta l'uscita della figlia dalla scuola, curiosi gli elenchi che nel frattempo si crea tra cui "le cose che non sapeva della moglie".
Stupenda infine la colonna sonora di Paolo Buonvino che accompagna ogni momento del film.
Il mio dieci è eccessivo, questo è poco ma sicuro; ma è un tentativo per risollevare la media di questo film splendido che vale ben più del magro sette attribuitogli...
Il mio voto reale è otto e mezzo.
Ero seduta sugli scomodissimi gradoni di pietra di un'arena, a stomaco vuoto e divorata dalle zanzare...eppure nulla di tutto questo ha più avuto senso quando è iniziata la proiezione non del semplice film, ma dell'interiorità stessa del suo protagonista, di un uomo tormentato dai sensi di colpa, dai dubbi, dal dolore che non sa e non può esprimere, che si rifugia nello smisurato amore per la figlia e, in senso più concreto, sulla panchina che si dimostrerà quasi il motore del suo resettaggio esistenziale.
La scena di sesso...molto commentata, o meglio, molto criticata e poco capita.Io non ho letto il libro, ma credo che senza quei fotogrammi l'intero film sarebbe risultato incompleto...è l'esplosione dell'umanità a tratti bestiale che il protagonista cela nell'alone di caos calmo che lo circonda, è la causa scatenante della sua ripresa come individuo e non poteva mancare.
Grazie Nanni (e bravo Silvio ORlando nella particina ritagliata per lui!)
in questo periodo di film orribili questo è una perla.Moretti è bravissimo, il film non è banale e gli altri attori sono bravi. Tutto piuttosto credibile e mantiene inalterata l'atmosfera del libro.
desidero ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione del film per le emozioni che mi hanno saputo dare.
Grande Nanni Moretti.
Il cinema italiano può oggi contare su tanti registi ed attori di qualità.
Salve a tutti, ieri finalmente sono uscita dalla sala cinematografica soddisfatta, mi è piaciuto tantissimo questo film.
grandi attori e grande tema!questi sono i film che tutti dovrebbero veder, film che ti lasciano dentro qualcosa che ci aiutano a riflettere e che danno un grande esempio di come esser un attento genitore....complimenti al regista!!!!!!! per me vale 10!!!