A me il film è piaciuto abbastanza, abbastanza perché ho trovato troppo rimarcata e anche un po' fine a sé stessa la famosa scena scabrosa con la Ferrari. A parte questo veramente si può percepire questo caos calmo in cui vive il protagonista.
Il sig.moretti va prelevato dalla sua abitazione e rinchiuso per cinque anni con l'bbligo di vedere alemno una volta al giorno questo film. Dopodichè va mandato a lavorare in una bella fabbrica così si sentirà più vicino ai suoi amati lavoratori. Questo film è noioso, improbabile molto più di un Rambo o di un Mission Impossible, inutile, insignificante, insulso, ripetitivo..... Per mandare almeno qualche guardone al cinema hanno dovuto infilarci la famosa scena scabrosa (fuori luogo, inopportuna, senza senso) senò al cinema ci sarebbero andati giusto la mamma di moretti e qualche altro parente con tempo e soldi da buttare. Il cinema italiano è davvero messo male se siamo qui a elogiare il nulla totale.
E questo ha preso anche dei soldi e dei contributi per partorire questa (diciamolo alla fantozzi e chiammiamola con il suo nome) CAGATA PAZZESCA !!!! Povera Italia....e ci meravigliamo se il Berlusca vince le elezioni........
per la mera scena di sesso che filmicamente non ha nulla di logico. Il libro sicuramente descrive meglio il passaggio che probabilmente sta ad indicare un "risveglio" (dei sensi?) del personaggio interpretato da un ottimo Nanni Moretti. E' poco chiara anche la morte della moglie ma si può passar sopra anche a questo. Ciò che resta sono le ottime interpretazioni dei protagonisti finalmente "reali" anche come dialoghi non ammantati della solità romanità urlata di altri film anche di autori importanti (Ozpetek). Importanti i passi dell'elaborazione del lutto e la caratterizzazione della bambina che "imita i sentimenti del genitore", sarebbe da 8 ma per la scandalosa scena d'amore (con poco trasporto dei protagonisti secondo me) merita 7
Quella dei Topi con una denominazione che non ricordo.
L'unico insegnamento di questo film. Abbastanza vivace Gasmann, troppo morto Moretti con la voce roca, l'aspetto fisico fatiscente. Troppo tristi e mosci questi suoi ultimi film con una notevole perdita di verve.
Ha dato una impressione di vecchia anche la Ferrari, che in un altra pellicola recente era apparsa più vivace.
Premetto che detesto i film americani e in genere apprezzo i cosiddetti film "lenti", ma "Caos calmo" non mi ha trasmesso nulla. L'ho visto un anno fa e come spesso accade, mi ero riservata un po' di tempo per dire se mi era piaciuto o no. Ebbene, a distanza di un anno ricordo solo la scena di sesso, di cui non ho capito per nulla il significato (basta una scopata con una semi-sconosciuta per tornare a vivere?) e la voce monocorde di Moretti, per cui esultavo appena compariva Gassman che almeno dava un po' di vivacità.
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(6/10)
