Mi dispiace aver dato 1 come voto, ma lo 0 non c'era tra le opzioni. Questo è in assoluto il film, se così si può definire, più scandaloso e BRUTTO che io abbia mai visto. pieno di errori GRAVISSIMI, per citarne uno, vorrei che mi spiegaste come la bambina si sia fatta male il martedì e come sia COMPLETAMENTE guarita il giovedì, visto anche che quando Linda è all'ottavo mese di gravidanza, ancora ci sono dei segni completamente visibili sul viso della povera bimba. Per quanto riguarda Sandra Bullock: alonso guida la ferrari ma rimane comunque una macchina di me**a.
E' vero che soffre di qualche incongruenza e che la protagonista (un'ottima Sandra Bullock)spesso sembra non voler "spezzare" di proposito la "catena degli eventi" (es. quando getta il pezzo di giornale nel cestino) ma nel complesso l'ho trovato un film piuttosto gradevole. Un po' angosciante ma gradevole... :-)
Non ho apprezzato il finale del film né la posticcia morale filosofica-religiosa, di cui si poteva fare a meno facilmente. La conclusione sembra non inserirsi a dovere in tutto il meccanismo del film, lasciando aperti alcuni interrogativi e non chiudendo alcuni buchi presenti nella sceneggiatura.
Gli dò un 7 perchè in alcuni punti è decisamente angosciante e ti tiene con il fiato sospeso
Sandra Bullock brava.
Poteva essere davvero un capolavoro, buono infatti il lavoro della regia (ottime le riprese e le inquadrature)e ottima la colonna sonora (davvero toccante) ma la trama cade ripetutamente in paradossi temporali, distrazioni in cui pare essere incappato lo sceneggiatore.Nonostante queste imperfezioni alle quali si può anche aggiungere lo scarso livello di suspance a tratti troppo forzata, quasi ridicola..(ad esempio nella circostanza in cui la protagonista inizialmente rivive per la seconda volta lo shock di risvegliarsi con il marito ancora vivo)e nonostante la conclusione che condivido essere assolutamente paradossale( il marito interpetrato da Julian McMahon muore effettivamente investito da un tir la cui velocità sembra quella di un aereo in atterraggio tra l'altro su una pista con ottima visibilità..(??)) questo film nasconde un messaggio profondo..toccato marginalmente nel dialogo tra il prete e la protagonista(un'eccellente Sandra Bullock)sul quale l'autore volutamente vuol attirare l'attenzione: l'importanza della fede e della speranza unita alla consapevolezza che, nonostante possa sembrare solo e completamente inerme di fronte alle insidie della vita, ognuno di noi sarà sempre il padrone della propria anima...
Frammento tratto dal film: "..ogni giorno che siamo vivi può essere considerato un miracolo..la fede è semplicemente voler credere in qualcosa più grande di te..qualcosa che non puoi odorare, sentire o toccare come la speranza o l'amore..non è mai troppo tardi per rendersi conto di ciò che è importante nella vita e lottare per ottenerlo"
Il mio voto rispecchia essenzialmente tutto questo..anche se oggettivamente parlando è solo stentatamente sufficiente..
Film carino, caratterizzato da un'ispirata Sandra Bullock e da una trama intrigante. Le vicende si snodano in modo un pò troppo irrealistico ed i colpi di scena, benchè si susseguano con continuità, diventano quasi prevedibili una volta entrati nel meccanismo della sceneggiatura. Concordo con chi afferma che il finale sia piuttosto deludente, tuttavia non mi sembra tale da rovinare il film nel suo complesso. Insomma, tutt'altro che un capolavoro, tutt'altro che una pietra miliare della cinematografia hollywoodiana, ma pur sempre un film passabile per una serata all'insegna del thriller.