Senza la presenza di quei 3 grandi attori, questo film sarebbe finito in sale di quart'ordine e sicuramente non sarebbe neanche uscito dagli USA.
Per fortuna dura solo poco più di un'ora.
...chiedetevi come sarebbe stato se al posto di Cruise,Sarandon e Redford ci fossero stati altri attori...magari sconosciuti...il risultato sarebbe stato un film "anonimo",poco rilevante di contenuti e per nulla accattivante...a parte il titolo!...per fortuna questo film riesce a salvarsi e a non affondare grazie proprio alla presenza dei tre noti attori e grazie alla contrapposizione dei dialoghi tra Sarandon-Cruise e Redford-studente di cui ignoro nome e cognome...non me ne voglia...irrilevante tutto il resto.
Denominare questa pellicola "film" mi sembra davvero troppo... ed anche "documentario" sembra essere eccessivo...
morale: fate a meno di vederlo!
p.s. Ho fatto di tutto per evitare di addormentarmi...
Contenuto:
Film geniale o film inutile? è questa è la domanda ke ti pervade dopo aver visto questo film...
Film geniale che ti lascia il segno,che ti fa guardare da più prospetive un modo lasciato in balia di se stesso in mano a persone corrotte dalla sete di potere e di denaro, ti trasmette la speranza che ci siano persone che possano cambiare qualcosa ma in questo senso anche inutile...un film pieno di sani principi che un'ora dopo non ti lascia più niente e che ti fa realizzare che da soli non si può cambiare un bel niente(preferisco non fare riferimenti al film per non togliere lo sfizio a ki vuol vederlo).
Attori:
A me non piace molto Robert Redford ma devo dire che in questo film l'ho apprezzato molto.
Per quanto riguarda la scena di Cruise e della Streep avrei trovato più interessante uno scambio di ruoli, avrei preferito di più un Tom Cruise fuori dagli schemi intento a combattere con la propria coscienza e una Merilin più "Donna di Politica".
Scene:
Scene ben amministrate e alternate in modo corretto a seconda delle sensazioni che da il film in quel momento.
Finale:
Ecco qui mi casca proprio il film -.- un finale migliore non lo potevano pensare? proprio nel momento in cui si entra nel vivo del film..nel momento in cui si inizia a capire veramente qualcosa, che s'inizia a suscitare nello spettatore quel patriottismo e quella voglia di cambiare puff finisce il film.
Questo finale fa abbassare il voto :|
Voto 7 (prima del finale era 8)
Impossibile non apprezzare questa piccola chicca di Redford girata in soli 3 ambienti ma con un intreccio della narrazione su più piani che ci comprende tutti. E' un coraggioso film di ipercritica della classe politica statunitense e di condanna al modo in cui la manipolazione dell'informazione orienta spesso spiriti nobili a stupidi sacrifici. Difficile trarre un messaggio univoco dal film ma, al di là della simpatia per i 2 sfortunati protagonisti, ritengo che il loro sacrficio sia usato da Redford per ricordare ai giovani che morire da leoni per colpa della leggerezza degli agnelli è sbagliato, indipendentemente dalle motivazioni. Come se non bastasse Redford fa morire i due di origine non americana e lascia a casa il giovane americano, sottointendendo che il sistema di reclutamento fa leva sul desiderio di appartenenza delle classi più deboli. Veramente dura la critica al sistema, più dura di quello che appaia ad una prima visione del film.... durissimo.