FilmUP.com > Opinioni > Ritorno a casa
HomePage | Elenco alfabetico | Top 100 - La Classifica | Scrivi la tua Opinione


Ritorno a casa

Opinioni presenti: 5
Media Voto: Media Voto: 6 (6/10)

Scrivi la tua opinione su questo film


Altre risorse sul film:
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni

Ordina le opinioni per: Data | Voto | Età | Città

Attenzione: nei testi delle opinioni, potresti trovare parti rivelatorie del film.



Era ora...

(1/10) Voto 1di 10

Spiace davver vedere un talento come Michel Piccoli in questa autocelebrazione di se stesso : a questo mi pare serva questo film e non ad altro. Lento, lentissimo: già l'inizio con quella rappresentazione teatrale della quale la cosa veramente incomprensibile sono gli applausi del pubblico e che divora quel poco spazio che il film concede alla scheletrica trama. Ma di cosa si vuole essere epigoni dunque con questa insulsa vicenda ? Della solitudine dei vecchi ? Mi pare che l'arzillo Piccoli non se la cavi poi tanto male: attore di successo, compra scarpe di lusso che un improbabile rapinatore gli ruba, viene ricercato per un film che probabilmente nessuno mai andrà a vedere, stucchevole com'è.... boh mi pare sia abbastanza chiaro quale la vera motivazione che ha spinto il regista e l'attore a fare questo fil: "c'est l'argent qui fait la guerre"



Roberto, 68 anni, Arese (MI).




Grazie a paulo branco

(8/10) Voto 8di 10

Paulo Branco, produttore, ha fatto firmare al maestro De Oliveira (che ho avuto la fortuna di incontrare di persona al Torino Festival del 2000) un contratto che lo obbliga a fare almeno un film all'anno. Nonostante questa apparente frenesia creativa, che un cineasta italiano odierno potrebbe tranquillamente sognarsela, il vecchio leone del cinema portoghese non perde la propria linfa vitale. Gli anni '90 per il novantenne Manoel sono stati un susseguirsi di alti e bassi cinematografici: risultati poco convincenti con "Inquietude" o "Palavra e Utopia", altri decisamente buoni come "A carta" e questo ultimo "Ritorno a casa". Geniale l'inquadratura delle scarpe, che sintetizza al meglio la levità di un film sulla senilità e la prossimità della morte. Cose che il vecchio De Oliveira sicuramente percepisce. Onore a Michel Piccoli.



Stefano, 23 anni, Torino (TO).




IL RITORNO DI DE OLIVEIRA, MAESTRO PORTOGHESE

(6/10) Voto 6di 10

Dovete vederlo. Perché é più riuscito del precedente 'Palavra e Utopia' e si avvale dell'interpretazione di un Michel Piccoli in forma. E soprattutto non possiede quella lentezza assorta che é proverbiale di questo regista, e lo rende spesso inviso al grande pubblico. Bella l'inquadratura delle scarpe di Piccoli mentre parla al bar con un amico. Particina per John Malkovich, qui in un ruolo molto diverso dal solito.



STEFANO, 22 anni, TORINO.




La casa dell'immaginario e del vetro.

(8/10) Voto 8di 10

Il film non è un classico composto di immagini, immagini, forme. Questo piccolo lavoro, diciamo liquido, per la sua semplicità, non può essere bevuto dalla bocca, ma dall'esperienza. Piccoli è grande nell'essere piccolo. Perso i genitori, in quanto figli, rimasto da solo, come un bambino in cerca della sua ombra, Peter Pan nell'isola che c'è, ma non c'è nell'immaginario della realtà, correrà verso la sua meta, quella della società omicida; il figlio è stato ucciso dalla comune realtà. Riscoprendosi attore morirà in se stesso, ritornando a casa, nel nulla. Bellissimo in ogni scena, De Oliviera fa i miracoli dell'immagine, nell'immagine. Le scarpe inquadrate dall'inizio della scena e poi rubate dalla falsa scena, peso di carcerati che devono sopravvivere, le immagini, solide e fisiche, bellezza esteriore, progetto di vita già scritto, non è il teatro è la realtà della sua vita. Lui si contatterà con la realtà del Peter Pane e alla fine scomparirà nel "Peter non pane", quello del Viale dell'inizio. Non potrà vivere perché la sua carriera è vivere nella trasparenza e ogni fatto esterno gli rimbomba nella testa, impercettibile, reale. Alla fine scomparirà nella sua vecchiaia perché non è l'improvvisazione del suo teatro dell'immaginario, ma dell'immagine. Grandi attori per piccoli buoi.



Simone, 19 anni, Roma.




La leggerezza di un maestro

(8/10) Voto 8di 10

"io sono stanco,me ne torno a casa".Con questa frase inizia la parte conclusiva dell' eccellente "Ritorno a casa" di Manoel de Oliveira. Un film lieve che parla di solitudine,vecchiaia,teatro...vita... Un opera che sembra quasi sussurrata dal suo autore,mai forzata,sempre leggera (nonostante il tema dell' elaborazione del lutto). Una vicenda drammatica che tocca corde umoristiche. E' stupefacente vedere come de Oliveira (che ormai gira un film all' anno) migliora col passar del tempo. A 93 anni riesce ancora a deliziare. Le invenzioni registiche sono notevoli: quando Piccoli si trova nel bar la macchina da presa è posizionata fuori,quando invece esce e si trova davanti ad un negozio a firmare autografi la telecamera è posizionata questa volta proprio dentro al negozio.Sembra quasi che il regista non vuole disturbare l' attore protagonista...poi è impossibile dimenticare Piccoli che acquista un paio di belle scarpe nuove che rimira compiaciuto durante il dialogo con un amico mentre la macchina da presa resta fissa proprio sulle scarpe ,che subito dopo gli rubano. La gag del bar è bellissima,cosi' come il tenero rapporto col nipotino e il finale ( sembra dirci che per un attore il cinema è più stressante e "noioso" rispetto al teatro). John Malkovich,pur apparendo per poco tempo,riesce ad essere memorabile. Ma ancora più grande è Michel Piccoli...è talmente bravo da far commuovere; e mi chiedo:chi è l' imbecille che gli ha negato la palma d' oro come miglior attore?



Diego, 18 anni, Napoli.





Sfoglia indietro   pagina 1 di 1   Sfoglia avanti

Scrivi la tua opinione su questo film


FilmUP
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni



Ricerca Opinioni
Elenco alfabetico:    0-9|A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M|N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

Cerca:     Titolo film     

I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Attenzione!
Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link:

Installa Flash
Trailer italiano (it) per Improvvisamente a Natale mi sposo (2023), un film di Francesco Patierno con Diego Abatantuono, Violante Placido, Carol Alt.

Tra i nuovi video:
Cerca CINEMA
Film:
Città:
 
Provincia:

I film al cinema nelle sale di: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bari, Genova, Firenze Bologna, Cagliari, tutte le altre città...
Oggi in TV
Canale:
Orario:
 
Genere:
Box Office



© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: