I costumi e i personaggi sono a dirpoco fantastici! Il primo tempo entusiasmante, pieno di ritmo. Eccezzionale il ballerino e lo scrittore di My way! Il secondo tempo è un po lento. E' vero che affiora la parte malinconica del film, però a mio avviso il finale arriva un po troppo presto. Ci voleva ancora un 20 minuti di tentativi da parte di jhonny di riuscire a fare qualcosa..... comunque rispecchia in pieno le difficoltà dei musicisti in quegli anni.
Non male il film, davvero, una buona rappresentazione del Sud Italia degli anni 70. Gli attori sono bravi, la musica buona e il ritmo non troppo veloce, ma nemmeno troppo lento da addormentarsi...
Peccato solo per il finale, non ho capito se davvero il maestro va a cercare "Johnny" con la sua chiatarra oppure se è tutto un sogno (anche se quest'ultima ipotesi mi sembra la più plausibile...)
A me è piaciuto davvero tanto, stupenda la fotografia, emozionante, come gli attori e la scelta musicale.
un bellissimo sogno.
bravo bentivoglio. bravi tutti.
Alla montagna non ci andare, in pianura vacci, in campagna ... fa’ quello che ca**o ti pare.
Epppperò! È l’esortazione di Falasco-Servillo, il maestro d’orchestra che ha desiderato la pianura e che si ritrova a suonare in montagna tre squilli di tromba di avviso per l'inizio dei fuochi artificiali arrampicandosi su quel palco fornito da uno dei Royal Parks londinesi (!), al giovane chitarrista Johnny. Un film sul sogno accarezzato e su quelli ormai andati.
Ed è, forse, per questo motivo che la ‘pulizia’ delle scene non mi mette in agitazione.
Molto malinconico, ma anche bello il film di Bentivoglio, vive soprattutto sull'interpretazione degli attori. Uno più bravo dell'altro. Dallo stesso Bentivolgio, a Mahieux, a i due Servillo, e alla Golino, tutti bravi.
La parte migliore, come girato, è quella dei piccoli concerti e delle apparizioi televisive del trio composto da Bentivoglio, dal cantante degli Avion Travael e dal "giovane chitarrista". Davvero belle, soprattutto quelle in riva al mare.
Dò un 6 perchè comunque il film vive un pò troppo sul voice over, che a volte stanca. Forse dò solamente un 6 perchè il finale è stato polverizzato. In pratica non c'è un minimo di approfondimento nel finale, che in fin dei conti è la parte del film che allo spettatore rimane di più. Peccato.
Trailer italiano (it) per I soliti idioti 3 - Il ritorno (2024), un film di Francesco Mandelli, Fabrizio Biggio, Martino Ferro con Francesco Mandelli, Fabrizio Biggio,.