Il fatto di aver utilizzato l'animazione per tutta la durata del film è sicuramente un elemento innovativo, che a mio parere non toglie nè aggiunge niente all'economia della pellicola, ma merita comunque un plauso per la pregevolezza delle immagini. La storia tratta da un poema nordico medievale rappresenta una buona base per un bel film di azione ed avventura epica, e il prodotto finale è ben confezionato ed esauriente. Certo, il fatto che l'eroe di turno alla fine non trionfi sul male come in ogni storia moderna lascia un bel pò di amaro in bocca, ma è grazie a questo che il messaggio finale viene trasmesso in maniera efficace. Direi consigliabile alla visione.
Il film è assolutamente eccezionale sotto il profilo tecnico. L'animazione è fantastica e, a tratti, sembra un film 'reale' con tanto di ottimi interpreti; d'altronde i protagonisti non sono altro che bravissimi attori digitalizzati... Con lo scorrere del film, però, la trama è andata via via spegnendosi e, a tratti, è parsa quasi soporifera (in particolare, il Beowulf più anziano ha segnato uno stallo nello sviluppo epico e fantasioso del personaggio che, ovviamente, si è 'normalizzato' e affievolito). Tuttavia, mi sento decisamente di consigliare la visione di questo film, emozionante e intrigante, oltre che, come detto, tecnicamente perfetto.
Sapevo della jolie, ma pensavo si trattasse solo di lei e non di tutto il film. devo ammettere di essere rimasto spiazzato all'inizio, ma lentamente mi ha preso e "commosso". alla fine del film, tra me urlavo: io sono beowolf!! un po' come gli auh auh auh di 300.
promosso, voto 8.
Ripartendo dal precedente "Polar Express", Zemeckis sancisce in questo suo ultimo spettacolare film un'ulteriore passo in avanti nella tecnologia del "motion capture" ovvero nell'ingegneria della cattura digitale del movimento. "La leggenda di Beowulf", a dispetto di una sceneggiatura con diverse debolezze, non è il solito prevedibile fantasy: la digitalizzazione del set e dei personaggi concretizza quell'astrazione spazio-temporale della narrazione che va proficuamente ad alimentare la visionarietà del poema epico inglese vecchio più di 1000 anni. Più che puntare l'indice sui difetti di struttura del film il giudizio su quest'opera andrebbe ricondotto nella constatazione che attori in carne e ossa e scenografie "reali" non avrebbero valorizzato questo racconto meglio di quanto non sia stato fatto per questa via alternativa. Il pathos epico è indiscutibilmente ben preservato e la forza visiva della lunga sequenza finale vale da sola ben più del prezzo del biglietto. Un'opera curiosa, che forse fra alcuni anni potremo collocare fra quelle che hanno segnato la rotta a nuove forme cinematografiche, o viceversa, con la stessa incertezza un film del quale si perderranno inesorabilmente le tracce.
non credevo fosse un film di sola animazione, o meglio un cartone animato, ben fatto graficamente ma la storia è scontata. più di una leggenda mi sembra la vita di babysuperman, che vola sul drago uccide i mostri marini con la differenza che si tromba le due donne più belle del cartone! il martellare dei tamburi, le urla strazianti, alcuni fantastici scorci, sono per me , gli elementi caratterizzanti che determinano la sufficienza ma purtroppo il regista non ha saputo tenere per tutto il film una sorta di tensione che ahimè si dissipa perchè ti immagini come andrà a finire e delle volte diventa noioso. un gioco ben fatto per xbox con un'angelina tutta disegnata da lasciarti a bocca aperta.. carino come film ma non è un filmone e se non lo vedi non ti perdi niente (qualcosa si, le tette di lara croft)