un film che dire sufficiente....nn mi è piaciuto la recitazione di preziosi troppo da teatro....fatto bene indubbiamente, nn annoia, la storia è parte del nostro passato può piacere o nn piacere...lo consiglierei comunque
Ho visto questo film in dvd (perché il cinema lo ha appena sfiorato) e ne sono rimasta profondamente colpita. Nulla da dire sulle interpretazioni (Buzzanca in primis) e sulla perfetta ricostruzione nonché la fotografia.
Ma questo pezzo di storia di Sicilia nei vari concetti che porta in sé, tramite la famiglia Uzeda diviene storia di Italia e storia di tutte le eree passate, presenti, futuri. Concetti che raggelano il sangue soprattutto perché sferzatamente veri ora come allora; concetti molto pericolosi se ci si ferma a riflettere Per me capolavoro
...non mi trovo mai d'accordo con le opinioni presenti qui. Non sono un critico ma ci vuol poco a capire questo capolavoro, certo se ci fossero stati attori meno da fiction (Preziosi, Capotondi) sarebbe stato un gran film. Bravo, bravissimo Buzzanca.
Eccezionale quadro storico del periodo borbonico, dialoghi e frasi da annotare continuamente.
"Viva la liberta ? Libertà è una parola che non significa niente, ma che accontenta tutti
"Destra, Sinistra oggi non significano più niente, di questi tempi tutto cambia così velocemente che non possiamo più stare attenti alle etichette"
"La gente ? Il Paese ? Nomi senza senso... Astrazioni... Questo paese non esiste... Esistono soltanto moltitudini di cittadini in mezzo ai quali se cercherete bene non ne troverete due soli che siano interamente d'accordo su qualcosa"
Capolavoro
Premetto che questa è solo la mia opinione, opinione che non mira a offendere i gusti di nessuno ma solo a esporre il mio parere sulla pellicola. I vicerè è un film straordinario; sono state realizzate 2 versioni di questo film, una cinematografica e l'altra televisiva ( quest'ultima più interessante perchè più ricca e completa rispetto ai 120 minuti della versione cinematografica ) ma la storia ovviamente è la stessa. Gli attori, a partire dal mitico Lando Buzzanca fino a Preziosi e all'incantevole Cristiana Capotondi, sono uno più valido dell'altro in un incantevole ritratto della Sicilia dell'unità d'Italia vista attraverso gli occhi della drammatica quanto bellissima vicenda della famiglia Uzeda. Lo scroorimento della pellicola è perfetto e la storia trasmette messaggi morali elevatissimi che si rivelano essere attuali persino ai giorni nostri. La gioventù illusa di poter essere felice, le loro vite manovrate dai potenti genitori che operano solo per il loro tornaconto, la lotta sfrenata per il potere, la lotta tra padre e figlio, che imparerà tuttavia come vanno le cose: dominano i potenti e coloro senza potere non valgono nulla! Il film mi è piaciuto da impazzire e il voto che gli attribuisco è senz'altro 10. Questa volta non riesco veramente a capire come la critica abbia colpito questo bellissimo film, consigliato agli amanti del libro o semplicemente dei drammi storici ma adatto, a parer mio, per lo spessore dei messaggi che trasmette, a qualunque tipo di pubblico.Come detto nel titolo, un capolavoro della letteratura italiana diventa film e poi sceneggiato televisivo, potente quanto bellissimo.
Ho visto questo film basandomi sul voto dato in questa sezione e ne sono rimasto deluso.
credo che le opinioni presenti, sopravalutino molto questo film. io l'ho trovato noioso, lento e con una recitazione da fiction e non da vero film.
per quanto riguarda il messaggio credo che non fosse necessario fare un film per affermare che anche al giorno d'oggi il potere è tutto e che gente senza scrupoli ne approfitta indegnamente. lo vediamo tutti i giorni nella vita reale.