Ci sono delle pause, come la Impacciatore corteggiata dal pugliese, oppure il momento centrale del Vaticano interpretato male. Però ci sono 7 minuti che fanno morire da ridere, quelli riservati alla Toscana ed in particolar modo a Ceccherini che svalvola. Anche all'inizio parte bene con il declino dovuto alla crisi energetica e la parte riservata alla Calabria, bella fotografia. Divertente anche la parte riservata alla Puglia, a Teano ed alla Lombardia.
prima di vedere il film ho letto le opinioni e quindi mi aspettavo una cosa banale, quasi noiosa...e invece la sorpresa è stata grande!! magari la storia non è il massimo, ma le battute che si scambiano sono spesso geniali...certo bisogna stare "attenti" per capire le battute, fra i forti accenti dialettali e i riferimenti storici e politici...ho riso sinceramente come non mi capitava da tanto con un film!!!
assolutamente da vedere....e da riflettere sui problemi dell'italia che vengono enfatizzati!!
voto 10 per alzare la media!
Di sicuro potevano essere spesi più tempo e più soldi ma il risultato non è assolutamente da denigrare.
Un misto fra armata brancaleone e picari vengono caratterizzati gli aspetti le fobie presenti nelle varie parti d'Italia. Iniziando dal sud un viaggo itinerante attraversa le varie regioni esprimendo quelle che sono le contraddizioni che spesso vediamo giorno per giorno.
Una sottile satira politica che lascia immaginare un paese in cui ogni "fazione" ha ottenuto quello che voleva, dalla padania al sultanato.
Ipocriti e infantili coloro che giudicano male questo film, il cast è ampio e la recitazione non manca dal condottiero Abatantuono passando per Impacciatore (amabile), Solfrizzi (macchietta),latita un po la banda zelig e comprimari, ma tutto sommato un oa e trentasette minuti di relax
A me il film è piaciuto e certe scene sono davvero straordinarie, mi hanno venire i brividi ripensando al "vecchi" Attila...poi la presenza anche se per pochi istanti di comici come Ceccherini, Salvi e la Barbera arrichisce il film di scene molto divertenti.Anche la trama è assai intrigante e piena dicolpi di scena. Il film rispecchia in pieno il genere che rappresenta, una comicità unica e particolare. Se a qualcuno non piace il genere e non piace Abatantuono che imita il grande Attila, non andasse in sala a vederlo, e stia a casa a guardarsi un drammatico o al massimo una commedia americana, invece di insultare un'ottima pellicola. Assolutamente soddisfatto dei sette euro spesi per assistere!! Consigliatissimo per gli appassionati del genere