L'idea di base che caratterizza questo film è buona: un uomo, che per qualche motivo non precisato, ha la facoltà di prevedere il futuro prossimo. Da questo si ottiene un grande potenziale per sviluppare una pellicola fatta di azione, intrigo, paradosso, tutto legato da un meccanismo che stuzzica anche la mente dello spettatore a seguire quella che è la trama e quello che potrebbe essere (realtà e finzione) il presente. Nel complesso però il film è un pò deboluccio, per alcuni tratti c'è troppa azione e la trama è un pò scontata. Il film inoltre è davvero brevissimo. Poteva essere un film migliore ma non lo è stato.
Film partito a 100 con la scena dell'inseguimento nel casinò, davvero adrenalinica, ma che perde mordente nella restante parte della pellicola(molto corta a mio avviso).
Mi ha ricordato molto la La Zona Morta.
Cage non mi convince più da tempo, sono lontani i tempi di The Rock, Con Air o Faceoff.
Nicolas Cage ha trovato una nuova giovinezza artistica nei film d’azione, purtroppo il risultato non è entusiasmante e niente sembra decollare: un uomo con poteri eccezionali, cattivi da sconfiggere e mondo da salvare. Dateci qualcosa di nuovo!
Leggo tante critiche negative, ma sinceramente non mi trovano d'accordo. E' un bel film, con una trama intrigante e ben inteprestata dal cast di primo livello. Ci sono tanti colpi di scena, suspance e un pizzico di ironia. Mi sembra ben fatto e non riesco comunque a paragonarlo come alcuni hanno fatto a "Dejavu" che mi sembra un film piuttosto diverso, soprattutto nella intepretazione complessiva.
Trailer italiano (it) per L'ultima volta che siamo stati bambini (2023), un film di Claudio Bisio con Alessio Di Domenicoantonio, Vincenzo Sebastiani, Carlotta De Leonardis.