A me è piaciuto moltissimo, a tratti sarà anche un pò lento ma è un film intenso ed emozionante, gli attori son tutti bravissimi e Kim Rossi Stuart è , al solito, grandissimo.
Peccato che il cinema italiano non proponga spesso film così belli e attori così bravi, invece delle solite commediole squallide e volgari con attori improvvisati e sopravvalutati.
Per capire se un film mi è piaciuto o meno aspetto sempre qualche giorno. Se ci ripenso, se mi tornano in mente delle sensazioni, se ho quasi voglia di rivederne qualche parte o magari tutto allora dico che mi è piaciuto. Forse è un modo convenzionale di giudicare ma è l'unico che sono riuscito a "stanrdizzare". E detto ciò Piano Solo mi è piaciuto perché è un film che si fa "ripensare".
Se davvero Flores è passato con quella disinvoltura dalla classica al jazz è un fenomeno. Ed è anche vero che la sua interpretazione jazz nel film risulta misurata come quella di un interprete di classica. In questo quindi vedo un certo realismo.
Leggo che il soggetto è di Veltroni, devo ammettere che è un bel soggetto.
Film intelligente, regia buona, Stuart superiore ai livelli di "Senza pelle". Sandra Ceccarelli è forse la migliore attrice italiana del momento: dovrebbero ricordarsene di più registi e produttori!
Se c'è una cosa che detesto è chi, con didascalico puntiglio deve sottolineare sempre e comunque le "incongruenze" e le imprecisioni di un'opera cinematografica! Potrei trovare volendo mille difetti anche ai capisaldi del nostro cinema: Da "riso amaro" a "Roma città aperta", da "Ladri di biciclette" a "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto"...Dai su... Un film per quanto geniale, ben costruito è "Fiction" anche se questa si ispira alla realtà... No, nemmeno il neorealismo, nemmeno il neo-neorelismo...Nemmeno Rosi, Bellocchio sono estranei a questo...
In gioventù ho suonato il "pianoforte", ho visto decine di concerti Jazz, ho amici musicisti... L'accademia non c'entra nulla. Ognuno poi è personale.... Ho visto batteristi tra i più grandi del mondo agitarsi come "scimmie" e non tenere i famosi 90° delle braccia... Ho visto suonare pianisti "ingessati", altri sciolti, altri ancora "gigioni", quasi mattatori.... smettiamola per favore con questi conservatorismi inutili...Se fosse così allora "buttiamo" pure Miles Davis (innovatore della tromba), "Chet Baker", per finire a Jimi Hendrix o Steve Vai...
Il film mi ha mostrato la parte "umana", Privata di un musicsta. Gli attori erano perfettamente "assortiti", Stuart bravo, molto. La Trinca per la prima volta l'ho vista recitare, ottimo anche il ruolo di Cortellesi: Placido è sempre una garanzia. Un ottimo film, mai sopra le righe, mai strabordante, girato oserei dire con molto rispetto nei confronti di Flores (non si può dire altrettanto del trattamento fatto a Rino Gaetano, che però ha inchiodato sulle sedie milioni di Telespettatori). Un bellissimo film, di quelli di una volta, dove ciò che conta sono gli sguardi, la poetica delle emozioni, spesso non dette, non raccontate, eppure palpabili dall'interpretazione.... Dialoghi pochi e intelligenti...
Saluti
pagina 1 di 4
(8/10)
