e' un film che ti attira e stupisce dall'inizio alla fine...ti "costringe" ad immedesimarti nei protagonisti...e infine ti commuove!e' uno dei film piu' belli che abbia mai visto...molto bravi gli attori e molto bella la storia.
Film davvero ben fatto. Una storia narrata in modo tale da immedesimare lo spettatore nelle scene. Fotografia e sceneggiatura superbe, per non parlare della musica. Non banale e non scontato, un finale degno di un film stupendo. Per tutto il film si merita 8.5, ma il finale lo porta a 9.
un drammone inverosimile recitato da una keira k. mono-espressiva. se non fosse per la qualità della fotografia (e quindi degli investimenti in dollari sonanti che ci sono dietro) e per i costumi il film sarebbe una sorta di tenelovelas brasiliana di 2 ore. penoso
Meravigliose la colonna sonora(da oscar infatti)e la fotografia. Ingegnosa l'idea di fondere il ticchettio della macchina da scrivere con la musica e il soffermare a lungo l'inquadratura sugli oggetti dando allo spettatore l'illusione di essere all'interno della scena. Ma niente più di questo. Il film risulta entusiasmante solo nella prima parte,poi la tensione cala rischiando di finire nel noioso e nel banale. Infelice il finale (già visto in Titanic). L'errore più grande è stato quello di non descrivere (se non in modo terribilmente superficiale) il carattere dei personaggi, tralasciando d'indagare a fondo gli stati d'animo dei due innamorati nelle varie fasi della loro storia d'amore. I flashback sono mal proposti col risultato di una miscellanea confusionaria di eventi in cui lo spettatore si trova a districarsi. E alla fine si stanca. Peccato perchè ci sono degli spunti interessanti che Wright poteva sviluppare in maniera diversa e forse migliore.
non so come si possano esprimere giudizi troppo favorevoli sull'intreccio narrativo. Si può si dire di una buona regia, di un'ottima ricostruzione scenografica e di un fotografia che merita citazione, ma per il resto. Di Keira ormai sappiamo tutto e adesso anche qualcosa di più. La monoespressione che la accompagna ultimamente ho preso il sopravvento su di lei anche in questo film, peccato. Certo, una ragazza della sua età impegnata su così tanti fronti cinematrografici ogni anno probabilmente non avrà la possibilità di approfondire tutti i suoi personaggi. James McAvoy rimane una promessa, molto bravo nell'ultimo re di Scozia, con un'interpretazione intensa, soprattutto nella seconda parte del film, sul fronte della guerra. Interessante il cameo di Vanessa Redgrave, peccato non vederla più spesso. Un film vedibile, ma che a molti non inviterà a vederlo una seconda volta.