film forzatamente anticonformista già dalle primissime scene. stomachevole... la forzatura suddetta è esagerata a tal punto da non far vedere l'ora che arrivi la fine. direi che mi è venuta la nausea.
Mi aspettavo molto di più da questo film. Di solito a mio parere Robin Williams riesce a trasformare in oro tutto quello che tocca, riesce a fare stare a galla film non proprio eccelsi con lo spessore delle sue interpretazioni. In questo invece lo trovo spuntato, senza grandi trovate o invenzioni. Mi sembra sia stato usato ben al di sotto delle sue potenzialità. Eppure sulla carta mi stuzzicava il ruolo che interpreta in questo film.
Insomma, io l'ho trovata una commedia piuttosto deboluccia che si trascina senza grandi guizzi e momenti di divertimento. Si poteva fare molto di più. La sufficienza comunque è assicurata. Se non altro per il mancato ricorso alla sempre più inflazionata volgarità.
Film semlice semplice, carino, fresco e superficiale quanto basta. Novanta minuti piacevoli, discretamente recitati e con un Robin Williams vero mattatore. Nonostante la trama sia totalmente telefonata dall'inizio alla fine, la commedia si lascia guardare per le discrete interpretazioni e le ottime gag che si susseguono e che non disdegnano di strappare risate qua e là. Insomma, nulla di speciale ma sicuramente una pellicola godibile e divertente.
Commedia sentimentale che sfrutta tanti luoghi comuni e approfitta della vocazione principale dell'attrice protagonista Mandy Moore, specializzata in questo tipo di films. Il tema è il matrimonio e la sua preparazione, non dal punto di vista organizzativo ma da quello religioso-spirituale anche se a dire il vero il reverendo focalizza l'attenzione su tutto tranne che sulla religione. Poco importa, il pretesto è quello di fare un film per ragazze innamorate dell'idea del matrimonio, in cerca del lieto fine. Scontato, debole e anche un po' banale, qualche volta si ride ma il film non è niente di eccezionale.