devo ammettere che nonostante tutto (il film fa schifo) si guarda fino alla fine, quantomeno x vedere in che modo l'oca di turno riuscirà a salvarsi. lo considererei 1 comic-horror, nel senso che ti metti a ridere guardandolo: la protagonista cerca di fuggire solo 1 volta in 4 giorni, telecamere che invece di riprendere immagini mostrano l'occhio dell'osservatore, porte barricate dalla parte sbagliata, cattivi che distruggono porte aperte intuendo magicamente che siano barricate dall'altra parte (sbagliata), cabine che si riempiono di sabbia lentissimamente eppure in 2 minuti sono piene, la protagonista che tenta di scappare dalla cabina di sabbia semplicemente battendo i pugni sul vetro invece che provare ad allargare le fessure da cui entra la sabbia, cattivi che x tenere in ostaggio le vittime devono essere ricchissimi x potersi permettere sistemi di sicurezza invidiabili in 1 carcere, 2 sconosciuti che vanno a letto non appena si sono presentati, vetri offuscati da entrambe le facce su cui si può scrivere grattando semplicemente 1 dei 2 lati, poliziotti che sospettano del cattivo ma si mettono a guardare la tv dandogli le spalle, il cattivo che all'improvviso reputa la vittima sufficientemente carina da non volerla uccidere e x tutta risposta accoltella il fratello giusto x fare 1 colpo di scena senza motivo, il fratello accoltellato che rinvenendo strozza la vittima senza togliersi il coltello dal costato offrendole così 1 arma già predisposta... e si potrebbe continuare
Tutto il film fa pensare ad una copia (alquanto brutta a dire il vero) di Saw - L'enigmista, sin dalle prime scene. Poi man mano che il film va avanti la trama (grazie a Dio) si discosta un po' e alla fine non ne esce certo un capolavoro del cinema, ma diciamo che si tratta di un film quasi passabile. Soprattutto per la presenza della bellissima Elisha Cuthbert, già ammirata in "The Girl Next Door" e "La Maschera di Cera", che fa raggiungere a questo il film un 5 molto, molto tirato.
a metà tra l'orrido e il genio, non saprei neppure io come definirlo. la parte migliore è costituita dalla perfezione dei particolari, ma in se la trama è debole, non scontata,perchè il colpo di scena c'è, ma abbastanza prevedibile. un sei senza infamia e senza lode.
che dire...dal regista di mission ti aspetteresti un cinema almeno decente...e invece.
E invece se ne esce con sta schifezza di film gia vista mille volte, brutta copia di altri film del genere. Forse in chiave comica potrebbe essere giudicato un po meglio...che so, la tipa che si sbevazza un frullato di frattaglie umane e si sveglia fresca come una rosa, oppure una scena dove ha la gonna e la scena dopo i pantaloni, oppure quando dopo svariate torture non trova di meglio che strombazzarsi il finto buono di turno, giusto per passare il tempo. Semplicemente un film che lascia a bocca aperta...per quanto è assurdo e scopiazzato.