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Alla deriva

Opinioni presenti: 34
Media Voto: Media Voto: 6 (6/10)

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HAHAHAHAHA

(2/10) Voto 2di 10

Sei Dan. Vedi che sono tutti in acqua. Che fai prima di buttarti anche tu? Niente precauzioni né scalette, ovvio! Quello che è andato sotto l'elica (chissà perché poi) si toglie la maschera contro ogni logica per poi farsi cadere il coltello per metri di profondità. Che fa dopo averlo preso? Si scaraventa sul fondo della nave, ovvio! Sei una mamma in pericolo? Urla alla tua figlia di tre mesi "Amore, siamo qua! Aiuto!". Ovvio! Siete nudi e con un coltello? Litigate dimendandovi fino a uccidervi, certo! A parte Michelle che muore improvvisamente, così, a caso. Tu, mamma, sei in salvo e hai riabbracciato tua figlia? Tuffati di nuovo in acqua nel tentativo di salvare un uomo che è il doppio di te senza aggrapparti al salvagente che hai a due metri, eh! Quindi crepano tutti. Il finale. La ragazza-mamma sta guardando il mare dallo yacht. Sarà stato un incubo a occhi aperti, si chiederà qualcuno. E invece no, la ragazza si gira (con espressione normale, niente sorpresa dunque) verso un uomo, per terra, morto. Fine del film. Senso? Non ha un senso, piuttosto MI FA senso! Due stelle solo per la parte con il pescatore che salva la bimba e perché mi ha fatto ridere per due ore e mezzo :D Genere? COMMEDIA. DEMENZIALE. Ah, le morti mi ricordano il primo Final Destination xD



Riccardo, 45 anni, Marsala (TP).




agghiacciante, drammatico, inquietante e tremendamente angosciante

(10/10) Voto 10di 10

mi hà fatto venire un angoscia tremenda questo film,ci sono alcune scene in cui vorresti entrare nella t.v. e dare una mano a quei tipi(in particolare:ogni volta che la piccola piange mi si spezza il cuore,fà troppa pietà!!!!!!!!!), la cosa che spaventa è che la soluzione c'è l'hai a portata di mano ma per te è troppo in alto e quindi non puoi che rassegnarti ad un destino crudele. veramente tremendo, angoscia a gogò e certe scene fanno una pietà pazzesca(la bambina che piange, madonna santissima, come mi faceva pena, avrei voluto andare a calmarla io, veramente ti si spezza il cuore nel vederla piangere così), un thriller angosciante e che fà piangere dalla disperazione.



Iuri Gazzina, 16 anni, Asola (MN).




Quello che è

(7/10) Voto 7di 10

Apparte il fatto che non ho visto Open Water e,apparte il genere,mi sembra che non c'entri niente con questo ''Alla deriva'',però in americano hanno messo il''suffisso''Open Water 2''al titolo,quindi.Alla deriva è quello che mi aspettavo,quello che è,visto che ormai siamo in un'epoca in cui i film horror fanno poco paura,sia quelli di paura psicologica,come questo,sia quelli splatter,molto più numerosi.Ok,diciamo che il film mi ha un pò inquietato,ma come tanti horror di oggi è ridicolo in molti punti,mediocre e porno,con tette e culi al vento,anzi sott'acqua. La bionda puttanella del film è talmente fastidiosa e paranoica che quasi ti viene voglia che muoia,mentre il biondo sborrone è talmente stupido e pieno di sè che anche lui ti viene voglia che muoia. Poi scontato che si cerca di far morire tanti dei pochi personaggi,buoni,per creare tensione e disperazione.Ma triste che si debba vedere il sedere degli uomini e intravedere il pube degli uomini,quasi per marketing.Scontata anche un pò la storia che come la protagonista da bambina perse in mare il padre,anche qui sua figlia vivrà il rischio di perdere sua madre. E poi comica la scena in cui chiamano soccorso a quelli in barca che se la godono,e loro li salutano manco credessero che li stessero salutando. E quello dei rifiuti alla fine sembra merlino,e non si capisce neanche se alla fine quei due sono sopravvissuti.Diciamo che penso che Open Water e questo Open Water 2,Alla deriva,abbiano la paura psicologica dell'acqua,del mare aperto,di quel liquido blu,in comune.Ma stupidi andare nell'Oceano atlantico con una che ha una paura matta psicologica dell'acqua.Tante cose scontate,tanti clichè,ma va bene così,almeno è avvincente,e poi non si può pretendere tanto da un film così,va bene per seratine tra amici,nulla più.Certo può dare di più,qualsiasi film può dare di più,ma ormai il genere horror è in decadenza da un decennio a questa parte.



Maxxxxi, 14 anni, Vicenza (VI).




Criticato, è vero...a tratti banale, però si lascia guardare!

(7/10) Voto 7di 10

Ho visto a distanza di un giorno"Open water" e "Alla deriva".Ho letto su Internet: commenti, critiche, giuste osservazioni, ma sento di dover dire il mio parere, senza lasciare trapelare il finale. Scene un po' banalotte, in effetti, ci sono. Trovare una conchiglia in pieno oceano Pacifico è ridicolo!Così come è assurdo che il sangue copioso in acqua non attiri gli squali. Ok...dopo Open water non si poteva riproporre il tema del pescecane. Comunque è improbabile. La corda: com'è possibile far intervenire un omaccione grosso e muscoloso, e non mandare in avanscoperta la ragazza più esile del gruppo? La barca non ancorata non rotea? Non si muove, nonostante la tempesta? E cosa si cercava sotto l'elica? Lo yacht si era trasformato in sommergibile, con l'apertura di emergenza? Alcune cose le ho trovate un po' paradossali, però non posso dire che questo film sia ridicolo, anzi! L'ho guardato con grande trepidazione, considerando che per sommi capi sia stato comunque ricavato da una storia realmente avvenuta. Il finale, come Open water mi ha lasciata invece assai delusa. Sarebbe stato meglio scrivere nei titoli di coda le conclusioni a cui è arrivata in realtà la capitaneria di porto .Invece il finale è sibillino...in entrambi i film.Che peccato!!!Perdono punti.



Fulvia, 46 anni, Agropoli (SA).




Normale!

(7/10) Voto 7di 10

Il film non è bellissimo ma nemmeno tanto male, ho avuto l'angoscia tutto il tempo, mi sentivo male x loro..



Giuly*, 17 anni, Italia (MI).





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