Premttendo che 2001 è un capolavoro che non avrà mai eguali, questo film sembra alla ricerca di una spiegazione concreta alle domande che uno si poteva porre nel primo. Credo che ci riesca a stento, dato che alla fine del film si rimanga un poco con l'amaro in bocca, anche se gli interpreti sono bravi.
Sbagliatissimo a parer mio aver fatto, e stromabazzato ai tempi, un seguito al 2001 di Kubrik anche se qui si parla soprattutto di sequel editoriale (il film è tratto dal secondo libro di Clarke sul ciclo "odissea"). C'e' molta meno filosofia rispetto al Maestro e la storia risulta alquanto didascalica e molto tortuosa e ci si sofferma troppo sul contrasto russi americani (solito clichè russo=cattivo americano=buono). Di positivo a parer mio è il senso di inquetudine trasmesso allo spettatore quando si materializza il fantasma di Bowman (l'ultimo protagonista di 2001)a redarguire i componenti dell'astronave sull'iminente esplosione di Giove, oppure all'apparizione alla madre morente o alla moglie...Effetti speciali buoni anche se incredibilmente il capolavoro di Kubrik di 16anni prima si dimostra ancora migliore sia per la fotografia sia per i meri effetti speciali...
Una delusione anche la "riparazione" di Hal a cui purtroppo non resta nulla del Hal Kubrikiano...
Attori sulla media ma un opera del genere forse meritava altri interpreti. Voto sufficiente ma tirato tirato...
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(6/10)
