Il quarto lo devo vedere la prossima settimana però dei primi 3 questo è senza dubbio il migliore e merita 9 come voto...trama avvincente con numerosi accordi, tradimenti, contro-accordi tra i vari personaggi .... bella l'idea del consiglio di pirati da tutto il mondo, pirati tralaltro rappresentati in modo divertente e appropriato ... spettacolari le immagini di quando vanne a trovare Jack Sparrow ai confini del mondo e di quando ritornano..
Fotografia IMPECCABILE, colonna sonora INDIMENTICABILE (del genio di Hans Zimmer), sceneggiatura SOLIDISSIMA, regia DA URLO PERFETTA! cast ECCEZIONALE. 3 ore che passano senza MAI guardare l'orologio, davvero un lavoro d'arte.
Vorrei vedere chi, nel 2003, avrebbe mai scommesso sul fatto che un film nato a tavolino e quasi per scherzo per promuovere il nuovo parco tematico Disney, non solo avrebbe avuto questo enorme e meritatissimo successo di pubblico, ma addirittura avrebbe dato il via ad una trilogia complessa, articolata e, ovviamente, bellissima!
Io quando questi film uscirono al cinema li snobbai perchè mi sembravano i classici filmetti da bambini.. Solo dopo che mi capitò casualmente di vedere uno spezzone di “La maledizione della prima luna” in tv mi resi conto di quanto mi sbagliavo!
Venendo al film in questione credo sia banale ripetere che ci troviamo di fronte ad una pellicola girata da dio, tecnicamente ineccepibile, con una colonna sonora da brividi, attori impressionanti e soprattutto una SCENEGGIATURA DI FERRO (cosa rarissima oggi come oggi), ma mi sento assolutamente in dovere di dover ripetere queste qualità.
Soffermandoci sullo script, infatti, è una vera goduria realizzare che ogni minimo dettaglio è stato curato alla perfezione, le personalità dei personaggi sono descritte magistralmente ed ogni azione svolta da ognuno di loro è esattamente coerente per tutti e tre i film (e riguarda anche Will Turner).
In più gli attori sono talmente “in ruolo” che, al contrario di come succede spesso quando abbiamo un film pieno zeppo di star, sullo schermo non li “vediamo” come Johnny Depp e Orlando Bloom (giusto per fare due nomi) bensi come Capitan Jack Sparrow e Will Turner.
Credo che questo possa bastare per descrivere questo filmone che conclude (per il momento) questa trilogia affascinante che è stata capace di unire elegantemente avventura, epicità, umorismo e sentimento senza apparire mai banale o scontata. In conclusione, a tutti quelli che hanno reso possibile questa avventura: BRAVI!
Alla prima visione mi è apparso, come stile, tanto distante dal primo da stentare a credere che il regista fosse lo stesso. Se il primo poteva considerarsi quasi un film per bambini e il secondo iniziava a cambiare rotta, questo invece è davvero poco probabile che possa essere capito da un pubblico giovanissimo (anche se della Disney). La trama si complica e i rapporti tra i personaggi (sia vecchi che nuovi) non sono immediati. Per quanto riguarda gli attori, qui ho apprezzato maggiormente la Knightley, quasi una protagonista assoluta: brava sia nelle scene più drammatiche che in quelle d'azione. Depp invece, non arricchisce molto il suo personaggio, neppure nella mimica. Infine, Bloom è più determinato, ancora in grado di guardare l'amata con ammirazione. La musica e la fotografia sono più cupe e la regia è molto curata.
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(7/10)
