è un gran peccato, il film poteva dare di +, in fondo non era poi così male... non mi è piaciuto il fatto che l'accusato non abbia cercato di difendersi, inoltre si è subito passati alle "maniere forti".
il finale offre qualcosa su cui riflettere, anche se mi ha lasciata un po' così.
Significativo, e resta solo questo. I dialoghi sono un pò forzati e meno ragionati. Raul Bova mi ha sorpreso del tutto...recita in modo naturale, probabilmente il peso di un ruolo impegnativo. Il ritmo è a tratti lento, tuttavia la noia non si fa sentire anche per il motivo che il film dura poco. "Io, l'altro": il mondo va così...purtroppo.
è un film eccellente per tutto quanto, il costo di gestione e realizzazione, il cast, il regista, ma soprattutto perchè è riuscito a mettere in risalto il disagio e la diffidenza che noi ben pensanti abbiamo verso il mondo musulamno
Ho visto questo film solo ,principalmente, perchè c'era Raul. Comunque mi è piaciuto lo stesso perchè non mi è mai capitato di vedere un film che trattasse
questo tipo di argomenti. Chi non ha voglia di vedere un film dove ci sono solo due persone che parlano è meglio che non lo veda, però se una di quelle persone è Raul Bova ( parlo alle ragazze) è meglio vederlo. Ero convinta che accadesse qualcosa di determinante ma questo accade solo alla fine del film.