Pochi film sono riusciti ad emozionarmi come questo. L'interpretazione di Marion Cotilliard lascia davvero a bocca aperta. La parte in cui viene proposta "Non je ne regrette rien" è da brividi. Il film in se è forse un po' complicato, con molti sbalzi temporali, ma in ogni caso si segue volentieri dall'inizio alla fine. Lo consiglio vivamente!
Film perfetto: costumi, trucco, location, bravi gli attori, concordo con le recensioni precedenti, tutti i premi sono meritatissimi, senza tralasciare le perfette riproduzioni dell'epoca.
Incredibile questo film toccante fino alla fine anche se un po' triste.
Ben pochi film sono riusciti ad emozionarmi come "la vie en rose". L'interpretazione sublime di Marion Cotillard, il montaggio volutamente complesso, ma efficace, alcune sequenze da storia del cinema (una so tutte: la morte del pugile amato da Edith Piaf) fannoo di quest'opera un capolavoro. Imperdibile.
Quando è uscito l'avevo snobbato: una biografia del più grande mito canoro di Francia fatta dai francesi? Sarà un'agiografia - mi sono detto - e sono passato oltre. Poi, incuriosito dal fatto che finalmente, ben 46 anni dopo Sofia Loren, si siano decisi a dare un Oscar ad un'attrice che non ha recitato in inglese, ho deciso di vederlo e sono rimasto esterrefatto. M. Cotillard è il film, bravissima, strameritati tutti i premi e le lodi, un'immedesimazione ai livelli di Kinglsey-Gandhi, Mirren-Elisabetta II, una maschera tragica e dolorosa, indimenticabile. Ma oltre alla sua eccellente protagonista, il film è cmq di altissimo livello, sia negli aspetti tecnici (scene, fotografie e grande trucco), sia nella sceneggiatura e nello stile narrativo, che mette in parallelo i diversi momenti della vita della Piaf. Ad ognuno fa da accompagnamento una delle sue indimenticabili canzoni, ma non come semplice colonna sonora. E' un percorso complesso, di vita vissuta e soprattutto di dolori, che ci fa capire come quella donna non bella e minuta, ma dalla voce incredibile, sia riuscita a vivere con intensità ogni nota che ha emesso. Complimenti quindi anche per il montaggio. Dando questa lettura il regista ha dato prova di grande talento e di saper controllare una narrazione non facile. Un bel 9!
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(9/10)
