1 film per nulla coinvolgente, pesante, dai dialoghi assurdi e noiosi, non succede mai nulla a parte follie e cose prive di senso. basti pensare che la scena che rimane maggiormente impressa è quella del bisogno mattutino nel water, la cui forma preannuncia un fausto futuro: è vero che regala 1 momento di ilarità, ma 1 attimo dopo capisci di stare sprecando il tuo tempo.
Pretenzioso, lugubre, artificioso, slegato, piagnucoloso, assurdo, insopportabile. Cos'altro? Verboso, logorroico, irritante,nevrotico. Tre attori di grido, bravissima comunque la Bening, non giustificano il prezzo del biglietto di questa mappazza. Ho visto almeno 100 film noiosissimi ma pochi irritanti come questo. Perche' poi durare due ore quando le problematiche dei quattro, tutti sfigati e al limite della pazzia, erano esplicabili in poco piu' di un'ora. Una scena basti per squalificare il film: lo psicologo grida euforico ( unica scena in cui un attore ride) e chiama a raccolta tutti gli altri interpreti per mostrare loro quello che ha fatto e che galleggia nel water. La forma di quella "Cosa" sara' foriera di fortuna economico. Penoso, assolutamente insopportabile. Meglio , molto meglio Tinto.
A me il film e' piaciuto; il regista riesce a descrivere bene i tratti caratteriali e i problemi ,di tutti i componenti del film (sono tanti) con attenzione particolare al protagonista e alla madre,che sono le due linee portanti della trama che scorre bene. Piu' realistico dei teneenbaum.
Trailer italiano (it) per Martedì e Venerdì (2024), un film di Fabrizio Moro, Alessio De Leonardis con Edoardo Pesce, Rosa Diletta Rossi, Pier Giorgio Bellocchio.