Sono andato tempo fa a vedere questo film e confesso di non aver capito nulla. Sono pienamente convinto che i soldi spesi per la creazione di questo "capolavoro" sarebbero potuti andare agli orfanelli così avremmo raggiunto due risultati:
1)Avremmo fatto beneficenza
2)Avremmo persuaso il regista ad andare a zappare la terra (mani rubate all'agricoltura)
E' questa la domanda che mi sono posta per tutta la durata del film, che benchè sia abbastanza lungo ha tralasciato parti + interessanti e approfondito parti irrilevanti. L'aspetto che + mi ha infastidito è che la protagonista Nicole Kidman era perfetta nella parte, ma la Champion non ha saputo utilizzarla al meglio. Il personaggio + adeguato al libro di Henry James è Ralph Touchet, perciò un hippy hippy per Martin Donovan!
Non lo consiglio a chi ha letto il libro ;)
Nicole Kidman sei unica! Che sguardi di ghiaccio!!! Un altro film profondo della Campion, applauditissimo al festival di Venezia e ampiamente rivalutato dalla critica. Lo consiglio solo a persone che non cercano svago facile alla Vanzina, ma amano interrogarsi sul significato delle proprie scelte. Buona visione!
Ho letto il libro dopo aver visto "da piccolina" il film che poi ho ovviamento rivisto e che delusione!!! il testo originale è così profondo, è così ricco di umanità, c'è tutto il gusto per la vita, per le cose belle, c'è la parabola di una vita non vissuta, imprigionata, cieca. non c'è solo isabel o solo osmond, ogni personaggio è profondamente tratteggiato, nel bene e nel male, così come siamo noi, come sono le persone vere. nel film non c'è quasi più nulla di tutto questo. o forse io non l'ho visto. la psicologia, la crescita o l'annientamento psichico dei personaggi dove sono? la kidman ci può anche stare: il suo rigore di giovanetta si trasforma in una maschera di freddezza da adulta. le sue lacrime esprimono l'angoscia per la prigione mentale in cui si è chiusa. dunque...lei c'è come attrice e come personaggio (più o meno). osmond non poteva che avere il viso di john malkovich anche se lo scatto di violenza che gli si vede fare nel film non ha nulla a che fare col suo male venefico che ha annientato isabel e che è andato a ferirla molto più in profondità che nella pelle. e tutti gli altri personaggi? dove sono? io non li vedo? chi siamo noi se non ci sono gli altri? per dirla in parole povere: a mio avviso questa è una storia corale in cui vediamo "vivere" lo spirito di isabel, ma nel film non c'è nessun'altro oltre lei. ps perchè l'inghilterra è fredda e l'italia assolata? perchè la forma delle cose, l'esteriorità, i comportamenti, la vita reale possono essere ingannevoli. roma non è accogliente per la vitalità di isabel, è di ghiaggio. questo nel film mi piace! :)