Ben pochi film si guadagnano un 10 perchè, a mio parere, devono essere perfetti.Ecco, questo è uno di quelli.A parte il collegamento con il precedente capitolo di Flags our Fathers (ad esempio nel primo si vede l'americano che usa il lanciafiamme e in questo il giapponese che riceve la fiammata!), ma questo film ripercorre la strategia, il sentimento e la vita di quegli uomini sull'isola in attesa dell'arrivo degli americani con una perfezione quasi angosciante.Incredibile sotto ogni punto di vista.Anche qui, Clint evidenzia come sia feroce la guerra, spietata e che non fa sconti a nessuno.Ma anche lo spirito di un popolo che seppur abbandonato, è visceralmente attaccato alla causa e all'onore di fedeltà per la patria a costo della stessa vita.Grande, Grande, Grande.
Preferisco questo film al gemello Flags of our fathers. Qui vedo maggiormente compiuto lo spirito di questo racconto e poi vedere dalla parte dei Giapponesi la cosa è molto più entusiasmante, sia perchè loro difendono la loro terra, sia perchè conosciamo personaggi che cercano di rimanere vivi mentre i loro compagni cercano assolutamente la morte. Tra i Giapponesi e soprattutto nel loro Generale Kurybahiashi vedo il genio militare e l'abnegazione alla loro causa. Vedo la ferocia americana nell'uccidere soldati nemici che si arrendono e la loro pietà nel curare il soldato giapponese ferito. Insomma uno spaccato splendido che ci fa rivivere una storia importante ma per noi europei poco conosciuta.
se c'è una qualche poesia nella guerra,questo film, intenso ed emozionante riesce a coglierla.clint fa di nuovo centro,ormai è sinonimo di qualità,una garanzia
Antonello di 34 anni vedi di non sparar str****te..
Effetivamente il generale interpretato da Ken Watanabe era stato per davvero negli states e non è stata una fantasia del regista o sceneggiatore.
Il campione olimpionico non è un personaggio inventato e anke lui era stato veramente negli states.
Se provi a leggere una biografia del generale Tadamichi Kuribayashi scoprirai che le azioni svolte nel film corrispondono alla verità, il posizionamento delle linee, la difesa della spiaggia e quella del monte Suribachi, tutto corrisponde.
Quindi prima di criticare informati e non sparare cavolate gratuitamente.
Per quanto riguarda il film, a mio modesto parere l'ho trovato al di sopra di Flags of our father..mi ha trasmesso più emozioni.
Effetivamente le scene di battaglia sono più spettacolari in flags of our father e forse credo sia proprio voluto.
La colonna sonora è di gran lunga superiore in lettere da iwo jima.
Concludo però che nessuno dei due film potrebbe esistere senza l'altro.
Trailer italiano (it) per Kina e Yuk - Alla scoperta del mondo (2023), un film di Guillaume Maidatchevsky con Benedetta Rossi, Virginie Efira, Veronique Boileau.