Un filmettino piacevole destinato però a non lasciare traccia. Gli attori recitano in modo troppo marcato e i personaggi sono troppo caricaturali per convincere fino in fondo. Facendo leva su sentimenti tanto umani come la nostalgia della vita che volge al termine e la tenerezza di un amore di terza età, non stupisce che possa risultare a tratti anche commovente, ma francamente un nove mi sembra eccessivo! Un appena sufficiente...
il film è molto carino, ma in effetti concordo con la recensione... manca di originalità e i personaggi sono spesso stucchevoli. esclusa la protagonista ovviamente che rende davvero l'idea dell'effervescenza intramontabile. comunque, il film nasconde un bellissimo inno alla vita che non può essere bocciato e se non lo si coglie, allora il film può risultare inutile. c'è da dire che è praticamente impossibile non coglierlo...
Carnevale porta in scena una tematica alquanto delicata, trattandola però con energica vitalità e buon gusto, senza scadere nel pietismo e nella banalità. Di fronte alla cruda esistenza, costellata di dolore e ricordi, i due protagonisti trovano il modo di evadere, pur rimanendo concretamente coi piedi per terra. Elsa e Alfredo, tutto sommato, altro non sono che noi; personaggi caratterizzati da un’umanità sincera, pulita, protagonisti di una vita normale, vissuta tra fatiche, gioie, sogni e sofferenze, come la quasi totalità delle persone. E quello scaturisce dal loro incontro non è un’improbabile ricerca dell’eterna giovinezza, né tantomeno il disperato ultimo appello di due anime solitarie, bensì il più umano dei desideri: vivere, vivere la semplicità della vita.