un lavoro sicuramente degno di nota. Nolan cattura subito lo spettatore e gli rivela la trama a poco a poco, tramite un accurato uso del flashback (ormai segno distintivo del regista di Memento).
Purtroppo l'intreccio non è sempre fluido e per arrivare al finale Nolan forza la storia: tralasciando il fatto che Bill conosce gli altri personaggi del film in modo indipendente e casuale, il furbo Cobb non avrebbe mai potuto prevedere che Bill avrebbe portato il martello dalla ragazza, ne tanto meno che se lo sarebbe dimenticato, per non parlare della sua decisione di costituirsi.. insomma, un gran arrampicamento sugli specchi!
Ad ogni modo Nolan carica bene la suspence con un buon uso delle inquadrature. Uno spettatore alla ricerca di tensione rimarrà soddisfatto dal film.
Noir affascinante girato quasi interamente nell'appartamento dei genitori di uno "squattrinato" Christopher Nolan. Realizzato con pochissimi soldi questo film fa subito vedere di che pasta è fatto il regista di "The Prestige". Inquadrature con camera "a mano" e flashback in cui lo spettatore è catapultato continuamente avanti e indietro nel film (alla Memento per intenderci). Il mio voto prende in considerazione ovviamente anche i mezzi a disposizione del regista. E così come in tutti i film di Nolan alla fine vi rimarrà qualche dubbio. Da vedere assolutamente.
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(8.5/10)
