Premetto che non conoscevo niente del regista e soprattutto non volevo andare a vederlo ma mi ci hanno costretto delle amiche..beh,devo dire che i primi 10 minuti mi ha lasciato un pò basito per la visione "a scatti" che rendeva il tutto amatoriale...per una frazione di secondo ho pensato"non so se riuscirò a vederlo fino alla fine"..eppure ci sono riuscito e l'ho trovato divertente ed intrigante!naturalmente è un film fuori dagli schemi e comunque ha avuto il pregio di conquistare la mia buona opinione nonostante avessi voluto evitarlo a tutti i costi...queste sì che sono sorprese!!
Mi ha lasciato un po' perplesso. E' innegabile il genio del regista per quanto riguarda trama (semplice e complessa allo stesso momento) e tecnica di ripresa: la scelta dell'Automavision infatti si fonde egregiamente con la vicenda narrata. Resta però qualche dubbio sulla caratterizzazione dei personaggi (non approfondita quanto meriterebbe) e la sostanziale immobilità di alcuni punti. Nel complesso la pellicola è gradevole e divertente ma non esente da difetti.
Ma davvero pensi ciò che dici!!!???
Lars Von Trier finto genio?Ma hai mai visto Dogville o Dancer In The Drak(solo per citare alcuni titoli)?
Von Trier è un regista totalmente originale,controcorrente,coraggioso e senza dubbio geniale.Mi dispiace tanto che Il Grande Capo non ti sia piaciuto,ma questo non significa che devi abbaterti contro questo bravissimo regista!Perchè a differenza di te quelli che capiscono il cinema e lo studiano lo ritengono un film divertente e qualche critico lo ha anche definito uno dei migliori film dell'anno....
Dunque fai tu
Sempre fuori dalle righe il caro Lars von Trier ci coglie di sorpresa come al solito, ma contrariamente a chi percorre la via classica (seppur abbagliante) degli effetti speciali, il regista danese ci acceca con la luce monotona dei neon e delle fredde mattine nord-europee. Scremata dagli ultimi e dalla colonna sonora rimane solo, come spiega lo stesso regista in qualità di voce fuori capo, la commedia. E' una commedia con una forte potenzialità e un buon ritmo, ma sicuramente resa molto più inaccessibile dall'utilizzo della telecamera automatizzata.
Decisamente ottima l'interpretazione del protagonista e del co-protagonista, diversamente da quella di alcuni degli altri personaggi la cui prestazione, seppur molto difficle da far risultare eccelsa per i motivi precedentemente esposti, non è delle migliori.
Non c'è altro da dire, inutile approfondire tematiche e trama, è un film che si prepone come unico fine la commedia e come tale non ha alcun significato socio-culturale o almeno lo stesso regista ci ha chiesto, all'inizio del film, di non soffermarci troppo su questi aspetti.
Questa serie è stata criticata aspramente perchè definità diseducativa, specie per il pubblico più giovane. Dal mio punto di vista invece, bisognerebbe criticare tutti quei genitori che permettono ai loro figli di 12 e 13 anni di vedere questi film sulla mafia, senza che questi sappiano neanche che cosa sia la mafia, e i danni che ha provocato alla nostra socetà. Questo film non è un inno alla mafia, ma al contrario, racconta la dura lotta per sconfiggere la malavita organizzata. Gande opera cinematografica, peccato soltanto che si tratti di una serie per il piccolo schermo.