credo che questo film sia riuscito a svelare la componente umana (spesso dimenticata) di ogni singolo personaggio, esprimendo l'ncredibile tenerezza di Maria e Giuseppe che vengono posti davanti ad un destino più grande di loro e che nonostante tutto sono pronti ad accettarlo. il tutto è stato fatto rimanendo fedeli al testo del Vangelo. personalmente credo che coloro che volevano andare a vedere un film dai dialoghi "conditi" abbiano scelto il meno opportuno...
Leggendo la recensione ho avuto l'impressione di aver visto un altro film.
Di solito mi trovo sempre d'accordo con le recensioni del sito, ma su nativity proprio no.
Io l'ho trovato ottimo, sia x quanto riguarda la parte narrativa e storica, sia dal lato cinematografico.
Ottima anche la rappresentazione dei Re Magi, piacevole e divertente, nel contesto molto serio e appasionante della storia.
Davvero un ottima rappresentazione della natività!!
Finalmente dopo la visione abbastanza forte del film sulla morte e resurezione di Gesù Cristo che noi chiamiamo Pasqua ideato da Mel Gibson, arriva il film sulla nascita di Gesù Bambino e sull arrivo del Messia ovvero la storia della natività che si basa su temi più dolci (visto che la nascita è comunque piu dolce della sofferenza e della morte) questo film si basa dall'inizio quando Maria sposerà Giuseppe fino al rapimento dei figli da parte di Re Erode ...dunque ottima sceneggiatura che narra tutto ciò che ce da narrare su questa fantastica storia che sia vera o meno temo che non lo sapremo mai ...il cast è stato scelto di attori non famosi ma che sono stati azzeccati, dunque possiamo dire che questo film senza ombra di dubbio è da vedere per la felicità che strasmette ...ottimo era da fare assolutamente!
A mio giudizio è una pellicola molto molto emozionante, impreziosita dalla bravura degli attori e dalla bellezza dolce delle protagoniste femminili. E' una pellicola che conquista, dal primo all'ultimo fotogramma e se ci si ferma un attimo a pensare che 2006 anni fa queste vicende sono accadute veramente, allora ecco che un groppo spunta in gola e si comprende in pieno il grande sacrificio di Gesù, nato in mezzo ai poveri e giunto sulla terra per salvare il mondo. Da contrasto alla povera mangiatoia in cui è venuto alla luce Gesù, fanno i vestiti sfarzosi di Gaspere, Melchiorre e Baldassarre e il lusso del palazzo del re Erode.... trasportando le stesse differenze ai giorni nostri, si nota e si acuisce sempre di più il divario fra i ricchi (sempre di meno e sempre più abbienti) ed i poveri (sempre di più e sempre meno possidenti).