Il film è basato, come “L’esorcismo di Emily Rose”, sulla storia vera di Anneliese Michel. Il racconto evita ogni spettacolarizzazione: tutto nei volti, nei vestiti, nelle auto verde pisello, parla di quotidianità e gente comune. Se avete voglia di colpi di scena ed effetti speciali, quindi, statene alla larga. Ma proprio la insistita normalità del contesto rende bene il dramma della protagonista, convinta (a ragione ?) di essere posseduta, in una società completamente refrattaria al soprannaturale. Molto brava e credibile l’interprete principale.
Tra "L'esorcista" e "Heimat", davvero notevole questo austero dramma teutonico sulla possessione, senza concessioni al target televisivo. Fantastica la rievocazione dell'ambiente anni '70, grazie anche alla colonna sonora affidata ad un gruppo chiamato "Light of Darkness". Poichè non trovo informazioni su questa formazione, prego chi ne ha di passarmele. Grazie.
Beh ho visti questo film senza avere la minima idea di quello che avrei visto...e invee nonostante la "pacatezza" iniziale il film poi mi ha sorpreso, non è stato tanto male...anzi...ma avrei cambiato il finale...è un film che comqunque riesce a raccontare la storia con freddezza e misura, senza sfociare in eccessi nè in un senso che nell'altro. Schmid non prende posizioni sulla vicenda, non ci fornisce una spiegazione, ma ci lascia decidere da soli le vere cause della situazione psicofisica della ragazza e del contrasto con la madre. Brilla l'interpretazione intensa di Sandra Hüller nel ruolo della protagonista, che riesce a mettere in scena con efficacia le diverse variazioni nell'umore e nelle reazioni della ragazza.
Neanche lontanamente ai livelli del film " The Exorcism Of Emily Rose", oltre a essere una copia mal riuscita! consiglio al regista e sceneggiatore di non copiare i film di Derrickson.
Sono d'accordo con Simone di Roma, ma per essere più precisi il regista di " Requiem" ha saputo dell'esistenza del film " The Exorcism Of Emily Rose" quando era nel mezzo delle sue riprese quindi non credo abbia copiato il film anche perchè i due film anche se hanno lo stesso filone sono totalmente differenti. Poi magari lo avesse copiato! almeno poteva uscire qualcosa di più decente, senza togliere nulla alla Hans, il film e morboso e alla lunga noioso,senza parlare che l'interpretazione di Jennifer Carpenter, la Hans dovrebbe prendere lezioni da Jennifer. Dovete guardare un film sul esorcismo senza dubbio " The Exorcism Of Emily ROse" requiem non vale neanche i 7euro del biglietto!