Complicato, più come lo si viene raccontato che la storia in se stessa. Ormai non sono più una scoperta questi films horror giapponesi, agghiaccianti già dal loro ritmo lento e untuoso. La "novità" è purtroppo acqua passata, non la si nota più, ed il fatto più detestante, è che si sembra non voler cambiare: le produzioni continuano a finaziarli e intanto ci sono molti registi esordienti che hanno qualcosa di originale da offrire alla gente e non hanno la possibilità di portarlo sullo schermo. Fine alla commercialità.
Come tutti i Japan-Horror gli effetti speciali sono davvero molto pochi ma veramente ben dosati. Il film è veramente ben fatto. Il sonoro gioca un ruolo fondamentale nelle scene principali e gli attori, anche se non sono da oscar, se la cavano abbastanza bene. Altra nota positiva è il doppiaggio che si merita la piena sufficienza solo per il fatto che i nomi sono pronuniati coi giusti accenti! Finale molto intenso e immagine finale molto evocativa. Da Paura!!!
il mio voto è un sei e mezzo,quasi sette,ma dò sei in definitiva, da qualche anno i film horror giapponesi sono presi d'assalto dai remaker americani, la saga di the ring ne è una prova.
Anche questo film è di ottima fattura e dimostra ancora una volta che anche se non si hanno investimenti da capogiro, si puo fare un buon film.
dico buono e non oltre, perchè nonostante le buone atmosfere ,il film non brilla per la particolare originalità, anche il finale pare annunciato.
ogni tanto vorrei vedere un film dove il finale non è il solito "spettri 30 - umani 2"
Suoni distorti, atmosfere di vera inquietudine. Il Pulse originale (nulla a che fare con il pessimo remake visto nelle sale di recente), è un'esperienza introspettiva sorprendente, agghiacciante. Non facile, esclusivamente per veri appassionati.