Il film è bellissimo, in ogni sua parte, visto come film in se stesso, ma è una storia raccontata sotto gli occhi di una famiglia borghese, la cui visione è certamente differente da chi ha partecipato ad una rivoluzione... Che Guevara, ad es., non era il personaggio crudele che è stato dipinto,in realtà era (laureato in medicina)una persona molto attenta alla Giustizia: ad esempio, prima della fucilazione dei militari di Batista, si assicurò che questi si fossero veramente macchiati di colpe gravissime - omicidi e aberranti torture - mentre nel film è apparso un freddo e cinico escutore di sentenze.
Semplicemnte bellissimo. La storia, la regitazione, la fotografia, l'abbigliamento favoloso (gli abiti di lei sono stratosferici), la musica. Che altro dire? E' un film che non si può perdere. Forse c'è qualche scena di ballo di troppo per chi non è troppo amante del genere, ma complessivamente non guasta. Ben realizzato dal punto di vista storico. In due ore anche chi non sa molto della storia di Cuba riesce a comprendere gli eventi macroscopici, la rivoluzione e la controrivoluzione, l'esilio volontario negli Stati Uniti, ma anche a percepire l'atmosfera di gioia e spensieratezza che esisteva negli anni 50 a Cuba...
... e di film "storici" ne ho visti parecchi, ma questo di storico non aveva quasi nulla ... è solamente un continuo ballare e cantare. Se siete amanti della Salsa potrebbe anche piacervi, altrimenti armatevi di pazienza, perchè difficilmente riuscirete ad arrivare alla fine. E' un vero peccato che la storia sia così lenta e "stiracchiata", perchè il cast è valido e tutti gli attori hanno interpretato molto bene i loro ruoli.
Mi sono approcciato al film senza pregiudizzi ne aspettative e devo dire che sono restato piacevolmente colpito. La splendida fotografia, la calda colonna sonora, le bellissime ambientazioni, non sono solo una cornice in una Cuba diversa da quella che molti conoscono. Tratti della trama ed alcuni personaggi sono trattati superficialmente ma complessivamente si apprezza lo sforzo del regista, alla sua prima fatica, nel far provare senzazioni e sentimenti allo spettatore.