Film assurdo, storicamente inesatto, forzato, una macchina propagandistica dei mafiosi di miami, nostalgici del bordello degli stati uniti ai tempi di batista. conosco cuba, non condivido il metodo castrista, si sono fatti innumerevoli errori. ma conosco anche la fame e la miseria di altri paesi latino-americani, i bambini che vivono per strada come cani o lavorano con pochi anni di vita senza istruzione e sanità...e questo a cuba non esiste. fidel si è accecato con le sue stesse idee, perdendo di vista gli ideali e le tante anime che hanno portato al trionfo della rivoluzione. la figura del che dipinta nel film è vergognosamente falsa, offensiva e cinicamente distorta sull'onda del revisionismo storico tanto caro ai fanatici di ogni sorta. ¡hasta la victoria siempre!
Semplicemnte bellissimo. La storia, la regitazione, la fotografia, l'abbigliamento favoloso (gli abiti di lei sono stratosferici), la musica. Che altro dire? E' un film che non si può perdere. Forse c'è qualche scena di ballo di troppo per chi non è troppo amante del genere, ma complessivamente non guasta. Ben realizzato dal punto di vista storico. In due ore anche chi non sa molto della storia di Cuba riesce a comprendere gli eventi macroscopici, la rivoluzione e la controrivoluzione, l'esilio volontario negli Stati Uniti, ma anche a percepire l'atmosfera di gioia e spensieratezza che esisteva negli anni 50 a Cuba...
Il film è bellissimo, in ogni sua parte, visto come film in se stesso, ma è una storia raccontata sotto gli occhi di una famiglia borghese, la cui visione è certamente differente da chi ha partecipato ad una rivoluzione... Che Guevara, ad es., non era il personaggio crudele che è stato dipinto,in realtà era (laureato in medicina)una persona molto attenta alla Giustizia: ad esempio, prima della fucilazione dei militari di Batista, si assicurò che questi si fossero veramente macchiati di colpe gravissime - omicidi e aberranti torture - mentre nel film è apparso un freddo e cinico escutore di sentenze.
raramente capita di leggere delle non opinioni espresse con competenza, lucidamente e mi soffermerei sulle sfumature di questa parola. Con originale invidia cerco di capire da quali fonti accertate nutrite i vostri discorsi. per quel che mi riguarda ho visto un discreto film, piacevole da osservare la fotografia e ascoltare qualche aria latino americana non contaminata dal tiburon o altro che da anni ci tormenta anche stesi al sole sulla spiaggia
Per poter giudicare questo film, bisogna almeno essere stati a cuba una volta.
garcia è un buon attore e un mediocre regista, ma la sceneggiatura è grandiosa. purtroppo non scorre come dovrebbe ma riesce a farsi amare perchè è molto vero ed è visto con gli occhi obiettivi di un esule cubano, che può raccontare la storia vera degli anni di fidel castro.