L'ho visto con attenzione e conto di rivederlo almeno un altro paio di volte perché secondo me alcune cose rimangono irrisolte o forse volutamente non devono essere risolte.
Splendida l'interpretazione di Arnoldo Foà (un grandissimo) buone e intense le interpretazioni dei due attori principali.
Splendide alcune scene che ritornano nei brevi sogni dell'uomo che non vuole dormire per non sognare. Cito quella della bambina davanti al piano che osserva il violinista baciare la madre (Antonia)... e mi chiedo ancora se il flashback è reale o appartiene solo alla mente di Andrea.
Una bel film che ci fà interrogare sull'amore.
Siamo sicuri di amare veramente chi ci stà vicino e fino a che punto ci spingeremmo per amore?
Il film pone questi interrogativi, poi ognuno di noi ha una sua morale.
Gli attori siano molto bravi e ti coinvolgono.
Complimenti
Potenzialmente carino, attori non male ma argomenti trattati troppo superficialmente e di una lentezza esasperante. Alcune scene "lente" ci stanno...danno allo spettatore la possibilità di riflessione ma alla fine inficiano sul coinvolgimento. Nota positiva per la fotografia.
Se si vuole raccontare un dramma sulla gelosia lo si deve fare per forza con una simile lentezza e pesantezza ???
si salva solo il sentire la incontrada che canta la ninna nanna " fate la nanna coscine di pollo"
Costruito su vari monologhi deliranti,d'impronta teatrale,di Pasotti,la noia inizia a trasudare dal grande schermo già dopo pochissimi minuti per poi tracimare sulla,scarsissima e allibita,platea già alla fine del primo tempo,i frequenti nudi della Incontrada non riescono nella disperata impresa di distogliere dal torpore l'incauto spettatore,la regia ha qualche iniziativa accattivante ma ben presto si lascia avvinghiare dalla piattezza della trama e della rappresentazione,il pessimismo esistenziale del protagonista non appassiona,non empatizza,fluisce mestamente verso l'epilogo,il quale riesce persino a precipitare nel grottesco.Bravo Foà.