Fin dall'ambiantazione, la Las Vegas meno conosciuta, l'Atlantic City in demolizione, il film si pone nell'ottica della chiave minore, del punto di vista dei perdenti, di quelli che alla fine non ce l'hanno fatta. Benché non manchino scene coinvolgenti per azione o grassa ironia, tutto è come compresso da una infrangibile malinconia, incarnata a meraviglia dal tragicomico Burt Lancaster