Molti non riescono ad interpretare la comicità di Sacha Baron Cohen che,secondo me,è a dir poco graffiante,come vuole essere.Parla uno che adora la satira.Dipende da persona a persona,se uno adora la comicità di Sacha Baron Cohen e la satira gli consiglio sto film,se trova solo volgarità nel film,allora no.Ok,di volgarità ne è pieno zeppo,ma lo fa apposta,e sta pure qua la satira,non è uno stupido Scary Movie che mette le parolacce perchè negli Scary Movie si mette le parolacce da regola fissa.E Come per I Soliti idioti,anche lì si tratta di comicità che sono gli amanti dalla satira e di quella serie possono apprezzare.Non state lì a criticare se il film non vi piace.
Se non è il vostro genere,apprezzerete di più magari la parodia,che è più presente in Bruno,secondo me.Comunque molto meglio questo Borat,finora il gioiello di Baron Cohen,anche se nn ho visto Ali G.E Voglio vedere se farà una cosa come Borat con il Dittatore solo 10 volte più grande,come sembra dal trailer.
Il kazano Borat é un misto di superficiale innocenza e rigida intolleranza. Alto, magro, baffuto e ansioso di piacere, con la sua lingua ibrida, il suo antisemismo e le sue idee primitive sui comportamenti sociali é perfetto nel ruolo del pagliaccio. Queste stesse caratteristiche, tuttavia, inducono i personaggi che interagiscono con lui a scambiare la finzione con la realtà, mostrando apertamente i loro lati peggiori. Diretto da Larry Charles, "Borat" é un sorprendente viaggio nella mentalità americana. Osservando il nostro rozzo eroe-filosofo che viaggia per il Paese scopriamo che le sue avventure, in realtà, servono al regista per mettere a nudo i personaggi intervistati: chi si sente superiore a Borat finisce inevitabilmente per esporsi al ridicolo, rovinandosi con le sue stesse mani. Il successo del film é in gran parte merito degli sceneggiatori che hanno collaborato con Baron Cohen: Anthony Hines, Peter Baynham e Dan Mazer. Il loro adattamento del personaggio di Borat, portato in televisione da Baron Cohen in inghilterra, si rivela una cornice ideale per sketch improvvisati che hanno l'obbiettivo di sottolineare il divario tra gli ideali americani di apertura e tolleranza e la dura realtà dei confini culturali.
Il film parte con una comicità inglese "come inglesi sono gli attori principali" che fa a mala pena sorridere... ma poco dopo arriva la delusione, si vuole far passare comiche cose come "INCESTO,allusioni al SESSO COI RITARDATI MENTALI,XENOFOBIA,CORPOFAGIA,ZOOFILA ED ALTRE carrellate di perversioni" sinceramente non vi è comicità nemmeno lontanamente paragonabile alla più stupida commedia americana.
Il fatto che sia stato recensito bene se non addirittura osannato dalla stampa è un palese accordo commerciale...qualche voce a riguardo circola...
Non ve lo consiglio...sprecate soldi e tempo
L'ho visto in dvd e l'ho visto tutto solo perchè speravo che migliorasse, ma non non fa ridere. La volgarità a me diverte ma questo film non fa ridere una sola volta. Secondo me questo film ha fallito completamente il suo obiettivo.
Trailer italiano (it) per Tatami - Una donna in lotta per la libertà (2023), un film di Zar Amir-Ebrahimi, Guy Nattiv con Arienne Mandi, Zar Amir-Ebrahimi, Nadine Marshall.