Ho finito di vedere il film da un'ora. Vado a dormire sicuro che non lo dimenticherò mai. E appena mi capita l'occasione mi mozzo il mignolo. Scherzo, film semplicemente magnifico.
Di film che fanno scoprire usi e tradizioni orientali, finora questo e' forse il migliore che abbia visto; storia un po' lenta all' inizio (piu' che altro funge da introduzione), poi spicca il volo tra sorprese, combattimenti e scene profonde ed emotive; yakuza comunque non e' solo questo, ma anche, come anticipato, un racconto in particolare della cultura yakuza vista con gli occhi dell' occidentale mitchum, una cultura rappresentata principalmente (nel film) dal silenzioso ken, definito come "un uomo di un' altra epoca" per indicare i valori in cui credeva, oramai persi con le nuove generazioni; ed e' lo stesso attore che interpreta quest' ultimo personaggio a rubare la scena agli altri, davvero ottima la sua prova; un film finito nel dimenticatoio,ma che merita senza dubbio la visione; voto 8
Un poliziesco bellissimo, classico anni '70, duro e violento.
E' un film sull'amicizia tra 2 persone, e sopratutto uno sguardo sul Giappone , sul senso dell'onore e sugli Yakuza, visti da occhi occidentali.
Non riesco a capire perchè è poco conosciuto questa pellicola, quando in realtà Pollack non ha mai fatto, a mio avviso, un film migliore di questo, anche se ci è andato molto vicino con "i tre giorni del Condor".
Tra l'altro vedendo questo film, si può scoprire anche perchè Ridley Scott scelse proprio Ken Takakura, molti anni dopo per il suo film "Black rain - pioggia sporca", dove interpreta un personaggio molto molto simile, anche se in Scott (con risultati di gran lunga inferiori) si parlava di Triadi cinesi, qui invece parliamo di Yakuza giapponesi.
Che dire.....Un signor poliziesco, Pollack in stato di grazie, sceneggiatura splendida di Paul Shreder (e che volete di +???) , attori perfetti, su tutti il grande Robert Mitchum.