Interessante film d'esordio di Neil Marshall che fonde abilmente il war movie con il cinema sui licantropi.Ovviamente il film è zeppo di riferimenti a svariate pellicole del passato (Predator,L'ululato,La casa,per citarne alcuni),ma nonostante ciò riesce a essere a suo modo originale.Bravi gli attori,per quanto non ci siano performances particolarmente memorabili.Il fatto di ricorrere a trucchi artigianali è secondo me una mossa vincente.I suddetti effetti infatti appaiono molto realistici e affatto ridicoli.Ottima fotografia di Sam McCurdy.Forse il film potrebbe piacere di più agli amanti del sotto-genere horror "licantropi" dei quali faccio parte.Ma l'equilibrato mix di paura e azione potrebbe rendere la pellicola spassosa anche per il pubblico medio.Da vedere in lingua originale.
anche io ho visto i film: 28 giorni dopo e l'alba dei morti dementi come the descendent dello stesso regista. Sono originali.
Questo film mi è piaciuto molto.
Parlo degli attori, bravissimi. Beh i lupi mannari non erano un granchè ma non hanno guastato nulla dato che si sono visti ben poco. Alla fine mi veniva da scendere in campo io stessa per aiutare sti poveri soldati che hanno impiegato tutte le loro energie per difendersi e difendere il gruppo. Io preferisco l'horror inglese (anche se low budget) a quello nippo e tante volte americano.
Non male questo film che, realizzato (almeno credo) senza un grosso impiego di denaro, riesce ad attirare l'attenzione dello spettatore molto più di quanto non riescano a fare molte altre pellicole esageratamente sponsorizzate. L'inizio della narrazione è gestito davvero in maniera ideale per far calare quel velo di mistero (la scena del ritrovamento dell'accampamento vuoto è simile alle prime fasi di Deatwatch-La trincea del male), la parte centrale scorre abbastanza, anche se nel finale ero convinto sarebbe arrivato qualche colpo di scena di portata maggiore. Le scene splatter sono ben realizzate. In definitiva un bel lavoro.
Niente a che fare con Descent, ma rimane apprezzabile perchè mi ha coinvolto fino alla fine. L'horror britannico, per ora, è solo Marshall. Come per fortuna quello americano non è solo Eli Roth...
Oggi con 4 soldi e pochi effetti speciali arrivi difficilmente a farti distribuire e questo regista invece ci riesce... e a quanto pare non sono l'unico a cui non dispiace...